Eva Desiderio
Cronaca

Pitti, l’ora di Todd Snyder: il “sarto” dell’Iowa ispirato dall’Italia

La prima sfilata alla Stazione Leopolda per l’edizione 105 di Pitti Uomo

La sfilata

La sfilata

Firenze, 9 gennaio 2024 – Prima sfilata di Pitti Uomo 105 stasera alla Stazione Leopolda ed è subito bellissimo show: quello dell’americano talentuoso e saggio Todd Snyder, nato nello Iowa e di origini olandesi (“il mio cognome significa sarto in Olanda”, dice orgoglioso) che dopo quattro anni in passerella è ritornato a sfilare proprio a Firenze, dopo due anni di chiacchierate e contatti con l’amministratore delegato di Pitti Immagine Raffaello Napoleone che lo ha convinto a venire in riva all’Arno.

Per la collezione inverno 2024-2025 Todd apre ufficialmente la fiera internazionale di moda maschile con il suo stile giudizioso, elegante, semplicemente esclusivo per giovani non banali che sanno molto di più di stile di quanto gli “anta” possono pensare. La collezione presenta le fondamenta dello stilista sul tailoring classico insieme ad un importante nuovo orientamento di stile per il designer americano che lancia sempre alla Leopolda la sua capsule molto convincente ed intrigante per Woolrich. Hanno sfilato un totale di 81 look, 50 dalla collezione Todd Snyder e 31 dalla collezione Woolrich Black Label, di cui Tod è direttore creativo.

“Quando ho iniziato la mia linea 13 anni fa, sfilare a Pitti Uomo mi sembrava impossibile. A suo tempo, mi sentivo molto fortunato di poter lavorare con alcuni dei più leggendari fornitori e fabbriche in Italia, dopo una esperienza di lavoro da Ralph Lauren che mi ha molto formato - dice Snyder – L’Italia mi ha costantemente ispirato nel mio lavoro e sfilare a Firenze oggi è un sogno che è diventato realtà”, dice lo stilista americano alla fine tra gli applausi convinti e soddisfatti per lo show e i suoi contenuti modernamente equilibrati. ha commentato Snyder. La collezione che porta il suo nome si chiamaThe Modernist, e un po’ guarda alle silhouette vintage di Savile Row, oppure Old Hollywood o countrywear, reinventate con la fantasia di oggi.

Niente di outdoor sfrontato per la capsule con Woolrich aggiornata anche nella classica camicia a quadri “Buffalo Check Shirt” realizzata in cashmere e una nuova versione del Arctic Parka indossata dall’Ammiraglio Richard E. Byrd, il leader della prima missione scientifica nell’Antartide, che raccontano bene questi 190 di storia del brand filtrati con l’occhio di Todd.

Nel secondo atto del defilè proporzioni evolute e over, cappotti lunghi a sfiorare terra di lane e mohair nobilissimi, pantaloni ampio o bermuda militari, completi anche da sera da Duca di Windsor con tuxedo aggiornato di velluto nero e pantaloni bianchi. Il pezzo più bello per lo stilista è la vestaglia vittoriana di seta, portata con camicia di raso e bermuda over verdi miliarei. Alla fine si alza la musica di New York-New York perché lì vive Todd,e il gentiluomo americano che ha rappresentato per questo Pitti Uomo 105 che guarda ai giovani col suo gusto deciso e raffinato.

Todd Snyder, che ha 54 anni, ha 15 negozi nel Nord America, ai quali ne verranno aggiunti altri 5 che apriranno nel 2024. Todd Snyder New York è di proprietà di AEO, Inc.