Eva Desiderio
Cronaca

Pitti Uomo, cena di gala a Palazzo Corsini. Ecco chi c’era

Anteprima per l’edizione 106 della rassegna che si apre alla Fortezza da Basso

La cena a Palazzo Corsini (foto Marco Mori /New Press Photo)

La cena a Palazzo Corsini (foto Marco Mori /New Press Photo)

Firenze, 11 giugno 2024 – Anteprima elegantissima ieri sera a Palazzo Corsini per l’edizione numero 106 di Pitti Uomo che si apre stamani alla Fortezza da Basso con le collezioni di 800 marchi (45% stranieri) per l’estate 2025. L’invito è arrivato come sempre dal Centro di Firenze per la Moda Italiana e dalla sua presidente Antonella Mansi rieletta nella carica per la terza volta a fine aprile.

Molto chic Antonella Mansi in un abito da sera nero firmato Ferragamo, che ha salutato il sindaco Dario Nardella con la moglie Chiara, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il presidente di Pitti Immagine Antonio De Matteis, l’ad di Pitti Immagine Raffaello Napoleone, l’onorevole Giovanni Donzelli con la moglie, Alessandro Bastagli con Patrizia Batacchi, Giampiero Pesenti, Giovanna Paoloni, Beppe Angiolini, Leonardo Bandinelli, Maura Basili, Leonardo Bassilichi, Lorenzo Becattini, Fabrizio Bencini, Danilo Venturi, Maurizio Bigazzi, Bernabò Bocca, Antonio Bossio, Andrea Cavicchi, Lola Coppini Paoli, Deanna Veroni Ferretti, Javier Goyenece, Hirofumi Kurino, Marco Landi, Matteo Lunelli, Paolo Mantovani, Gaetano Marzotto, Azzurra Morelli, Lorenzo Nencini, Niccolò Ricci, Marco Palmieri, Laudomia Pucci, Toni Scervino, Marco Stella, Sergio Tamborini, Fulvia Bacci e tanti altri rappresentanti del mondo della moda, tra imprenditori e istituzioni.

Accanto alla presidente Antonella Mansi il neopresidente di Confindustria Emanuele Orsini. Bellissima la Sala del Trono di Palazzo Corsini sul Lungarno con tavole candide guarnite di candelieri di cristallo e decori di fiori delicati. Ottima la cena servita dallo staff di Guido Guidi e altrettanto notevoli i vini. Un momento di saluti e di scambio di idee alla vigilia del salone che si apre stamattina con l’inaugurazione ufficiale senza ministri e autorità nazionale per la contingenza delle elezioni. Era stato invitato il vicepremier Antonio Tajani.