FIRENZE
La polmetro, promessa dal ministro Piantedosi, si è trasformata in poltramvia. Con più agenti che il questore Fausto Lamparelli è andato a prendere nel reparto volanti ma anche nei commissariati, nella divisione anticrimine endella squadra mobile. Con l’obiettivo di rafforzare i controlli sulle due linee.
"La polizia di Stato, che già dallo scorso mese di ottobre svolge specifici servizi di prevenzione e contrasto a bordo dei tram, ha ulteriormente potenziato il servizio, implementando ulteriormente il personale che è addetto in via esclusiva alle attività di controllo alle fermate e a bordo - sottolinea il questore -. La Poltramvia sarà integrata dal supporto dei commissariati cittadini e dalla squadra mobile con un modello operativo flessibile e calibrato alle esigenze di sicurezza dei lavoratori e dei fruitori del servizio". Una scelta che ha riscosso il plauso dell’amministrazione comunale. - "Il rafforzamento della ‘pol-tramvia’ della Polizia di Stato è una risposta concreta a una problematica che si è fatta sentire con urgenza, sulla quale è in corso un confronto aperto e una proficua collaborazione con questura e prefettura, che hanno portato a un risultato importante", ha sottolineato la sindaca di Firenze, Sara Funaro. "Incrementare il personale a disposizione nelle fermate e sulle tramvie" oltre a rafforzare i controlli assicura "quel presidio sempre più necessario, alla luce degli episodi frequenti che si sono susseguiti e che destano preoccupazione. Ringrazio il questore che, fin dal suo arrivato, si è impegnato tantissimo sia sulla questione che su altre molto importanti per la città". A Firenze, ha aggiunto la sindaca, "stiamo lavorando assieme in modo efficace. E continueremo a farlo perché la collaborazione tra livelli istituzionali è la chiave di volta per affrontare sfide complesse, ma fondamentali, come quelle che riguardano la sicurezza dei cittadini, che è una priorità assoluta". Sulla stessa linea l’assessore alla sicurezza Andrea Giorgio": Siamo soddisfatti del raddoppio del personale di Polizia di Stato dedicato dalla Questura di Firenze al controllo della sicurezza sulle tramvie, sia alle fermate che sui mezzi. Un’iniziativa molto importante su cui il questore si è speso in prima persona e che va incontro ai bisogni di quasi 40 milioni di passeggeri che ogni anno utilizzano questo mezzo fondamentale".
Ma la notizia del rafforzamento dei pattugliamenti è stata l’occasione per stilare un bilancio della presenza su Sirio da ottobre ad oggi. Le persone identificate sono state 1808 persone identificate; una persona arrestata per furto, nove i denunciati per vari reati, tra cui furto, resistenza a pubblico ufficiale, possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli, violazione delle norme sugli stupefacenti; nove gli oOrdini di allontanamento emessi ai sensi del provvedimento ex art. 2 Tulps adottato il 10 ottobre 2024. A questi numeri si aggiunge un ulteriore arresto effettuato dalla Squadra Mobile, presente alle fermate con specifici servizi investigativi in borghese, a carico di una persona sorpresa con 95 grammi di hashish. La Squadra Mobile, sempre nel corso dei specifici servizi alle fermate ha denunciato 3 persone per spaccio di sostanze stupefacenti.
"Inoltre - spiega ancora la questura -, al fine di assicurare maggiori livelli di sicurezza per il personale in servizio a bordo dei tram, oltre agli specifici servizi svolti dalla poltramvia, la Prefettura di Firenze, che condivide pienamente la presente progettualità, ha già calendarizzato uno specifico Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica al quale saranno inviati a partecipare, oltre alle forze dell’ordine, il Comune di Firenze e la società di gestione della tramvia, Gest. L’occasione sarà importante per approfondire specifiche tematiche e discutere di sicurezza dei lavoratori addetti alle linee T1 e T2, oltre che predisporre un condiviso piano di intervento operativo in merito".
ste.bro.