Ci vogliono più carabinieri. Crescono infatti gli episodi di microcriminalità nel Chianti, quello che fino a non molti anni era un territorio tranquillo, e in particolare a Barberino Tavarnelle. E il Comune chiede di aumentare l’organico della stazione dell’Arma.
È quanto è stato chiesto ieri in Prefettura al Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica con il prefetto Francesca Ferrandino e, tra gli altri, il sindaco David Baroncelli. E dove è stata ribadita la volontà di mantenimento e rafforzamento del dialogo e della collaborazione tra Comune e forze di polizia oltre al potenziamento degli interventi di controllo sul territorio volti a potenziare la sicurezza della comunità chiantigiana. Sono state anche definite azioni condivise e concordate mediante il gruppo di lavoro istituito dalla Prefettura per incrementare le misure di controllo atte a monitorare e contrastare i fenomeni criminosi. "È stato registrato un aumento negli ultimi anni - dichiara il sindaco Baroncelli - di fenomeni ed episodi legati alla microcriminalità nel nostro territorio. Si tratta prevalentemente di furti negli appartamenti, un dato oggettivo che ci impone una maggiore attenzione sul fronte della sicurezza. Un tema che stiamo affrontando attraverso una stretta collaborazione con i carabinieri, ed in particolare il maresciallo comandante di Stazione Federico Righetti e il capitano della Compagnia di Scandicci Riccardo Cuneo".
Sul caso dell’ultima rapina all’ufficio postale della Sambuca, sono in corso le indagini. "Come amministrazione comunale - continua Baroncelli - facciamo la nostra parte, ci siamo attivati con il sistema di videosorveglianza, abbiamo recentemente installato ulteriori otto telecamere distribuite nelle frazioni e nelle zone più sensibili, tra cui Badia a Passignano e Pietracupa, che si aggiungono a quelle preesistenti. E continueremo ad intensificare l’azione di controllo del territorio con il presidio della polizia locale". Il sindaco Baroncelli conclude con "considerato l’ampiezza e il rilievo economico, produttivo e turistico del territorio, dato dalla presenza di due delle aree industriali e artigianali più consistenti della Toscana e da flussi turistici che attestano Barberino Tavarnelle tra i comuni più visitati della Toscana, abbiamo chiesto alla Prefettura una valutazione sulla possibilità di aumentare l’organico effettivo della stazione dei carabinieri di Barberino Tavarnelle". Andrea Settefonti