Poggio Ugolino, escalation di furti: "Assediati dai ladri, adesso basta"

A Impruneta, cresce la preoccupazione per i frequenti furti nelle abitazioni di Poggio Ugolino. I cittadini chiedono interventi urgenti alle istituzioni locali.

Poggio Ugolino, escalation di furti: "Assediati dai ladri, adesso basta"

I ladri hanno preso di mira la zona di Poggio Ugolino

La chat del gruppo Whatsapp dei cittadini di Poggio Ugolino è particolarmente calda in questo periodo: "Ogni giorno pare un bollettino di guerra – lamenta il consigliere comunale di ’Voltiamo Pagina’ Matteo Zoppini che da tempo segue le vicende di quelle strade residenziali della frazione di Impruneta dove finora si è sempre vissuto molto bene. Ma ora, dice il consigliere, "ogni mattina, puntuale, arriva il triste bollettino di furti o tentati tali nelle abitazioni di zona. È un triste riepilogo sempre più lungo". La frequenza è "disarmante e ormai quasi quotidiana", sottolinea Zoppini insieme al collega Gabriele Franchi. "I residenti sono costretti a subire furti sia di giorno che di notte – ricostruisce –. Pare che nulla intimorisca e impedisca a questi criminali di agire indisturbati, violando nell’intimità della propria abitazione decine e decine di famiglie arrivate allo stremo". Sulle chat i vicini di casa si scambiano esperienze, segnalazioni e conta dei danni subiti: "C’è chi si ritrova la casa sottosopra, chi torna da lavoro senza trovare più i propri beni di valore e chi è costretto a subire ingenti danni per sistemare quello che questi delinquenti professionisti e abituali hanno provocato. Vanno fermati e subito" ricostruisce ancora Zoppini, che con Franchi, si dice preoccupato "per la sistematicità con la quale questi furti stanno avvenendo. Esige un intervento urgente da parte di tutte le istituzioni". Colpevolizza "le politiche di tolleranza dell’insicurezza in cui anni e anni di governo da parte del Pd ci hanno costretto". E punta il dito contro la giunta di Impruneta: "Se continuerà a non proferire parola, chiederemo noi al prefetto un urgente colloquio affinché siano adottati tutti gli strumenti preventivi necessari per impedire che questi criminali continuino imperterriti a delinquere".

Manuela Plastina