Poker di racconti del mare. Riondino rilegge Salgari

’Il corsaro nero’ in scena questa sera al Teatro Romano di Fiesole "L’uomo supera i suoi limiti per allargare lo sguardo verso altri confini".

Poker di racconti del mare. Riondino rilegge Salgari

Poker di racconti del mare. Riondino rilegge Salgari

FIESOLE

Pallido, sempre vestito di nero, il Cavaliere di Roccabruna, Signore di Ventimiglia, divenuto corsaro per vendicare il fratello ucciso a tradimento dal duca Wan Guld, al soldo degli spagnoli, è uno dei personaggi più celebri del romanzo d’avventura italiano. Abbordaggi, battaglie, duelli, ma anche l’amore che colpisce in modo inaspettato. David Riondino e Sergio Maifredi ce lo restituiscono come una ballata, un racconto da ascoltare a voce alta, una saga fantastica. ’Il corsaro nero’, spettacolo tratto dall’omonimo romanzo di Emilio Salgari, è in scena al Teatro Romano di Fiesole questa sera (ore 21,15) nell’ambito dell’Estate Fiesolana 2024.

’Il Corsaro nero’ è il primo dei quattro appuntamenti fiesolani con ’I racconti del mare’, progetto ideato e diretto da Sergio Maifredi e prodotto dal Teatro Pubblico Ligure. Si tratta di storie di avventura e di sfida in cui l’uomo supera i suoi limiti per allargare lo sguardo verso altri confini, cambiare vita, cercare giustizia e risposte ai grandi interrogativi della vita. "La grande letteratura di mare in un viaggio a tappe, come scali di una rotta attraverso gli oceani. Marinai, naufraghi, esploratori attratti dal folle volo come acrobati di uno spettacolo che ha come teatro il mare, come chapiteau il firmamento. Il nostro progetto dà voce ai protagonisti, in un racconto orale di avventure antiche quanto l’uomo" sostiene Maifredi. Gli altri spettacoli della ’collana’ sono ’Moby Dick’ con la prima parte l’11 luglio, quindi la seconda parte il 18 luglio. Il 25 luglio, invece, sarà la volta de ’Il vecchio e il mare’ con Roberto Alinghieri e le musiche eseguite dal vivo dall’Ensemble Hemingway.

Per quanto riguarda lo spettacolo di oggi, ’Il Corsaro nero’, l’attore Riondino è la voce recitante, quindi in scena anche Fabio Battistelli al clarinetto e la Banda Filarmonica di Fiesole Aps, diretta da Roberto Bonvissuto. Lo spettacolo si avvale delle musiche originali di Luciano Garosi, che ha appositamente composto una partitura per clarinetto solista e banda, e delle tavole firmate Milo Manara. "Salgari mi incanta sin dai tempi che ero ragazzo. Il salgarismo è un tratto della fantasia nazionale. Fantasia ancorata al reale, coi veri nomi degli alberi della jungla, dei tornados, dei generali e delle guerre in Paraguay o delle conchiglie di chissa dove. La realta è talmente ampia da diventare fantasia, pare dirci Emilio".

Barbara Berti