REDAZIONE FIRENZE

Panico per una donna incinta bloccata nel traffico, poliziotti la scortano a Careggi: ora sono zii del piccolo Daniele

La giovane aveva le doglie ma non riusciva a raggiungere l’ospedale a causa della circolazione paralizzata dopo un incidente della tramvia in viale Rosselli

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Firenze, 11 marzo 2025 – Resteranno legati per sempre il piccolo Daniele e i due poliziotti della questura di Firenze, Umberto e Gianluca.  I due agenti infatti  intervennero il 9 gennaio scorso in aiuto della mamma del piccolino, allora incinta di 9 mesi, rimasta bloccata nella sua auto dopo un incidente tra la tramvia e una vettura. Scontro che paralizzò l’intera città.   

La signora aveva necessità di correre in ospedale per la probabile rottura delle acque, il traffico di Firenze congestionato non glielo permetteva: un vero e proprio incubo per la futura mamma. A risolvere il problema ci pensarono i poliziotti due fiorentini Umberto e Gianluca: uno di loro, libero dal servizio, vide la donna, sola alla guida nell’auto, molto agitata, e segnalò la situazione ai colleghi di via Zara.

La Volante della polizia raggiunse in pochi minuti la donna, un agente si mise alla guida della vettura della futura mamma che non era in grado di proseguire la marcia per i forti dolori, mentre l’altro, alla guida della Volante, con sirena e lampeggianti accesi, fece da apripista per velocizzare l’arrivo a Careggi. 

Oggi, i due agenti Umberto e Gianluca possono dirsi zii acquisiti del piccolo Daniele. “I miei colleghi  – si legge sul profilo friendly della Polizia di Stato, ‘Agente Lisa’ – sono intervenuti in aiuto della mamma mentre si trovava bloccata nel traffico, da sola, alla guida della sua vettura, con un’improvvisa rottura delle acque. Presa dal panico ha chiamato il numero di emergenza e sono arrivati loro. Mentre uno dei due poliziotti si è messo alla guida della macchina della signora, l’altro con la volante faceva da apripista nel traffico per poter arrivare in ospedale nel più breve tempo possibile. Il risultato è questa splendida creatura tra le braccia della mamma e con i due nuovi zii al suo fianco che poi sono andati a trovarlo. Buona vita”.