È positivo il bilancio dei primi 6 mesi di attività educativa del polo di Cascia, che da quest’anno scolastico ha avviato il progetto 0-6 di continuità tra nido e materna. Nato dalla sinergia tra i nidi Piccolo Verde e Piccolo Blu e la scuola dell’infanzia della frazione col supporto di Comune, Bcc, cooperativa D’Aquino e istituto comprensivo, "questo innovativo modello educativo sta creando un ambiente di apprendimento condiviso e stimolante – dice la coordinatrice Marcella Dondoli -. Sta contribuendo allo sviluppo di relazioni significative tra i bambini, incentivando la partecipazione attiva e la collaborazione tra educatoti".
Tra le esperienze più rilevanti c’è l’"Albero dell’amicizia", un’attività che aiuta i più piccoli a riconoscersi come parte di un gruppo più grande, ma anche la biblioteca condivisa: fin dalla giovanissima età, insegna la cultura della lettura e coinvolge attivamente le famiglie. Ogni mercoledì, nido e scuola dell’infanzia si incontrano per un’attività comune: i bambini più grandi accolgono i piccoli e li accompagnano in un percorso di interazione e scoperta. Quanto avviene, diventa poi oggetto di analisi da parte delle educatrici e insegnanti per creare strategie educative sempre più efficaci.
Manuela Plastina