Allenatore fermò l’avversario lanciato a rete, vittoria a tavolino per il Pontassieve

Il giudice sportivo ha accolto il reclamo della società locale contro il comportamento di Alessio Guidotti, infliggendo la sconfitta al Subbiano

Pontassieve, 26 settembre 2024 – Le immagini fecero rapidamente il giro del web. L’attaccante del Pontassieve lanciato a rete, l’allenatore del Subbiano – Alessio Guidotti – che lascia momentaneamente la panchina per fermarlo con una spallata. Un gesto gravemente antisportivo che il giudice sportivo ha condannato con la sconfitta per 3-0 a tavolino della sua squadra.

L’allenatore in campo. Il ricorso del Pontassieve: "Vittoria a tavolino o ripetizione della gara"
Il gesto del tesserato del Subbiano "mette in pericolo il merito sportivo". C’è anche l’ipotesi dell’errore tecnico: "L’arbitro doveva fischiare rigore".

Il provvedimento, contenuto all’interno dell’ultimo bollettino ufficiale della Figc, accoglie il ricorso del Pontassieve e gli consegna i 3 punti. La società locale aveva chiesto la vittoria a tavolino proprio in virtù del gesto gravissimo di Guidotti. La gara, per la cronaca, era finita in parità, 0-0, ma se l’allenatore del Subbiano non avesse fermato l’attaccante con quel ‘fallo’ il Pontassieve avrebbe probabilmente segnato almeno un gol. 

"Nel comportamento volontario tenuto dall’Allenatore in quelle circostanze e col risultato ancora in equilibrio – si legge nelle motivazioni del provvedimento – si ravvede quel tentativo, poi concretizzato, di alterare il regolare svolgimento della gara fuori dai canoni regolamentari e della lealtà sportiva. E’ doveroso pertanto intervenire adeguatamente per reprimere e prevenire tali situazioni anche riguardo ai loro effetti sulla regolarità della gara e non soltanto riguardo al comportamento disciplinarmente scorretto del tesserato, con gli ulteriori strumenti sanzionatori ed i rimedi previsti dal Codice di Giustizia Sportiva”.