Ponte a Ema è pronta a rigenerarsi grazie ai suoi stessi cittadini: il percorso di partecipazione "Avanti tutta!" promosso dal Circolo Arci della frazione unisce le sue due "anime", cioè sia i privati, commercianti e associazioni che si trovano nella parte sotto l’egida del Comune di Bagno a Ripoli che quelli sotto il territorio di Firenze. Uniti per disegnare la Ponte a Ema del futuro partendo dall’apertura di nuovi spazi di socialità e dialogo tra concittadini per diventare protagonisti del rilancio della zona in cui vivono o lavorano e per organizzare nuove occasioni di incontro, iniziative sociali e culturali locali.
Il progetto realizzato grazie al finanziamento dell’Autorità regionale della partecipazione ottenuto dal Circolo Arci presieduto da Duccio Pecchioli, ha come partner istituzionali il Comune di Bagno a Ripoli e il Quartiere 3 di Firenze. Dopo la fase di ascolto dei bisogni e delle opinioni in alcune postazioni mobili in varie zone della frazione, ora si passa alla parte formativa: sono aperte le iscrizioni per il corso gratuito "Attivatori e attivatrici di comunità".
Si terrà al circolo, aperto a chiunque voglia diventare protagonista attivo della vita della frazione di Ponte a Ema: dovrà poi promuovere il coinvolgimento dei propri concittadini e stimolare la partecipazione locale.
Attraverso tre incontri formativi, i partecipanti potranno ottenere competenze in progettazione partecipata e community building, con un approccio pratico e inclusivo.
Gli incontri saranno il 24 e 29 gennaio e il 5 febbraio. Un modo per diventare e far diventare gli altri cittadini attivi e consapevoli e ideare nuove soluzioni per il proprio paese.