Firenze, 28 ottobre 2023 – L’errore più grande è definirli insetti, perché non è di questo che si tratta. All’anagrafe il nome del cosiddetto porcellino di terra è "Amadillidium vulgare" e si tratta a tutti gli effetti di un crostaceo dell'ordine degli Isopoda. Di solito fa la sua comparsa in primavera ed ama gli ambienti umidi, ma negli ultimi giorni, complici anche le temperature, ha letteralmente invaso Scandicci.
Il porcellino di terra riconosce abbastanza bene perché quando viene toccato forma una sfera e non offre appigli all’aggressore. Sopporta male il clima freddo, il sole e l’aria secca: per questo lo si trova soprattutto in angoli bui e umidi. Può raggiungere una lunghezza massima si 18 millimetri e durante l'inverno entra in uno stato di dormienza per sopportare temperature che altrimenti gli sarebbero letali. Questi animali si muovono soprattutto per andare alla ricerca di cibo: vegetali ed animali morti.
Si tratta di animali assolutamente innocui per gli uomini e anzi negli Stati Uniti lo si tiene come animale domestico in appositi terrari. Il motivo è che il porcellino di terra è un ottimo alleato per chi ha orti e piante: non solo non fa male alla vegetazione, ma anzi sembra in grado di proteggere le piante dalle cocciniglie demolendo la materia organica rendendo il terreno più fertile.