
Barbara Pieri e Mauro Manetti
Firenze, 13 luglio 2022 - Mauro Manetti, 59 anni, e Barbara Pieri di 56 sono commercianti toscani, ambulanti e riparatori di bigiotteria di qualità, con un figlio diciottenne.
Cosa è successo durante il fatidico 2020 dei lockdown?
"Tra chiusure dei mercati e restrizioni, abbiamo lavorare solo quaranta giorni. Ad aprile 2021 siamo rimasti senza casa, dopo aver ricevuto lo sfratto per cessata locazione".
Dopo essere stati costretti a dormire per giorni nel furgone che utilizzate i mercati, si attivò la macchina della solidarietà grazie alla stampa e trovaste sistemazione provvisoria in un bungalow in un campeggio di Rovezzano. Qual è la vostra condizione oggi?
"Quattordici mesi dopo, siamo ancora in quel camping, paghiamo di tasca nostra l’affitto, mille euro il mese incluse le utenze, in attesa di una casa popolare che non arriva mai, riusciamo a malapena a pagarli. Si trovano per gli stranieri, anche fuori bando, ma per noi che siamo italiani che abbiamo lavorato una vita, no? Ci hanno detto che le case vuote non si possono dare, perché sono quelle da rimettere. Ma abbiamo visto che in altri casi sono state date, a loro".
Poi la ripartenza, ma si è innescato un meccanismo perverso di burocrazie..
"La ripartenza c’è stata, ma non riusciamo a rientrare con le spese accumulate dell’Inps, riusciamo a pagare le spese del Comune, a cui diamo priorità, perché se non paghi, non ti fanno montare il banco. Da mangiare a casa adesso almeno lo portiamo. Ma di tutti i politici che ci avevano promesso di aiutarci, dopo l’ondata della cronaca, non ci ha considerato più nessuno. Il problema è che a ottobre ci buttano fuori e non abbiamo residenza: per prenderla, anche quella fittizia, in Comune ci hanno fatto una manfrina che non finisce più, piena di ostacoli. Ora siamo senza medico e mio figlio ha dovuto interrompere la scuola".
Non riuscite ad affittare una casa per conto vostro?
"Nessuno affitta quando presentiamo l’Isee che fa riferimento al reddito quasi a zero di due anni fa, neppure mettendo a garanzia la pensione della suocera: siamo in mano a tre agenzie immobiliari da un anno ma non ci hanno trovato niente. Chi ci volesse contattare può far riferimento allo studio legale dell’avvocato Guglielmo Mossuto di Firenze, che ci sta aiutando a districarci contro le burocrazie".