
L’ex tecnico viola e ct della nazionale con il gruppo di Un Calcio per Tutti onlus
Un incontro fra Cesare Prandelli e i ragazzi dell’associazione "Un Calcio per Tutti" Onlus. Con una promessa: l’ex ct della Nazionale, ex calciatore e allenatore della Fiorentina dal 2005 al 2010, tornerà a Malmantile per dirigere personalmente un allenamento. Si è tenuto venerdì sera, nella frazione di Lastra a Signa, l’incontro fra Prandelli e i partecipanti al progetto "Un Calcio per Tutti" portato avanti ormai da diversi anni sul territorio. L’iniziativa è nata nel 2013, da un’idea dell’Asd Lastrigiana Calcio, insieme all’Asd Malmantile 1947 e in collaborazione con il Comune, la Figc Delegazione Provinciale di Firenze e la Misericordia di Malmantile. Si tratta di un progetto di calcio adattato, nel quale lo sport diventa strumento d’integrazione, per contribuire allo sviluppo fisico e personale di bambini con disabilità fisiche e intellettive medio-gravi. Nel 2017 quindi è nata la vera e propria onlus. "Un incontro emozionante - ha detto il sindaco, Emanuele Caporaso - durante il quale Prandelli si è fermato a parlare con ragazzi e genitori manifestando apprezzamento per tutti i valori, in campo e fuori, che ispirano e guidano il progetto e dimostrando ancora una volta non solo di essere un grande allenatore ma soprattutto un grande uomo dalla profonda sensibilità. Grazie Cesare Prandelli per aver regalato un momento indimenticabile a tutti coloro che si impegnano a portare avanti questa iniziativa così ambiziosa e inclusiva che promuove l’abbattimento delle barriere fisiche e sociali". "Che sarebbe stata una giornata particolare lo avevamo intuito - ha commentato Cristina Detti, fra le organizzatrici della giornata - ma accanto a quest’uomo, così umano, così speciale, ci siamo sentiti circondati da vero affetto! Grazie a Cesare Prandelli, che ha dedicato il suo pomeriggio ai nostri ragazzi e a quelli anno 2009 di Asd Lastrigiana. Grazie ad Andrea Ballerini e Enrico Gallo che lo hanno avvicinato alla nostra realtà, grazie al sindaco Caporaso e all’assessore allo Sport Mirio Bogani per la loro presenza".