Sull’area verde dei Pratoni non ci sono le idee chiare. Fioccano le proteste per questa zona che praticamente è lasciata a se stessa sin dal giorno dell’inaugurazione dei magazzini Unicoop. Rientrava nelle opere di urbanizzazione, e venne consegnata al Comune, ma non ha mai trovato una sua identità, né un qualche scopo. Nella zona ci sono molte aziende, ma anche molti residenti, che si lamentano per l’incuria. "L’area verde è abbandonata – raccontano – e i campi tutto intorno anche. Aspettavamo una piscina a Grioli, ma non si vede. Sono anni che chiediamo più attenzione per il nostro quartiere. La zona dei Pratoni doveva essere di compensazione, insieme ad altre opere, per l’arrivo di un centro industriale così importante come la Coop, ma il Comune non ha saputo ancora trovare una vera destinazione per questo terreno".
Nel tempo, ci sono state alcune ipotesi. Le prevalenti: trasformarlo in un’area per cani importante per tutta la piana, oppure creare un bosco civico, per spingere sulla produzione di ossigeno. La questione è diventata anche politica con il consigliere del gruppo misto di minoranza, Enrico Meriggi, che chiede all’amministrazione tempi certi sul recupero non solo della zona dei Pratoni, ma anche degli altri interventi del quartiere. "Ci prendono in giro da anni con questi progetti – ha detto Meriggi – adesso è il caso di dire la verità".