Gurrieri
Il premio letterario internazionale “Carlo Betocchi – Città di Firenze” taglia il traguardo della XXII edizione. Promosso dal “Centro Studi e Ricerche Carlo Betocchi”, con la collaborazione della Città Metropolitana, dell’Università degli Studi, del Gabinetto Vieusseux e della Fondazione Primo Conti, col sostegno della Fondazione CR Firenze e del Consiglio regionale della Toscana, questo evento di poesia, oggi la premiazione alle 17 al Vieusseux, è diventato il fiore all’occhiello dell’attenzione critico-letteraria che si salda alla migliore tradizione novecentesca del nostro Paese. Antonella Anedda è la vincitrice di questo 2023: così ha deciso la giuria del premio, presieduta da Marco Marchi, di cui fanno parte Sauro Albisani, Anna Dolfi, Antonia Ida Fontana, Gloria Manghetti e Maria Carla Papini. Poetessa, saggista, traduttrice, l’Anedda è tra le più rilevanti presenze poetiche italiana. Nata a Roma nel 1955 è laureata in storia dell’arte moderna, con dottorato a Oxford e alla Sorbonne. Il suo esordio risale al 1992 con la silloge ‘Residenze invernali’ (edita da Crocetti e premio Leonardo Sinisgalli opera prima). Fra gli altri premi ricordiamo il Viareggio – Repaci e il premio Pascoli nel 2012, il premio Bodini del 2019. E’gradito ricordare come nel 2020 ebbe il primo riconoscimento del premio “Celle Arte Natura” di cui è animatore Sandro Veronesi. All’esercizio poetico Anedda ha affiancato una vasta produzione saggistica e narrativa, confluita nei volumi ‘Immagini e parole nella notte’ (Feltrinelli), ‘La vita dei dettagli’ (Donzelli), ‘Geografie’ (Garzanti). A dar conto della crescita di apprezzamento nazionale di questo premio, hanno concorso i nomi dei vincitori delle precedenti edizioni dal 2002 al 2022, fra cui Edoardo Sanguineti, Douglas Lochhead, Maria Luisa Spaziani, Patrizia Valduga, Valerio Magrelli, Durs Grünbein e Milo De Angelis.