ILARIA BIANCALANI
Cronaca

Premio Friends Of Florence, edizione tutta dedicata all'alluvione di Firenze

Via al bando: saranno presi in considerazione progetti di restauro di beni culturali fiorentini danneggiati da calamità naturali

Foto d'archivio dell'alluvione del 1966 (Fotocronache Germogli)

Firenze, 2 febbraio 2016 - La Fondazione non profit Friends of Florence, in collaborazione con l’Associazione non profit Istur-CHT, segreteria organizzativa del Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze, presenta la terza edizione del Premio Friends of Florence, a favore di interventi di restauro, tutela e conservazione di beni culturali fiorentini, promossi e curati da ditte di restauro specializzate. Il bando è pubblicato dal 1° febbraio 2016 sul sito del Salone dell’arte e del Restauro di Firenze e si avrà tempo fino al 31 maggio 2016 per candidare un progetto di restauro di un’opera ubicata nella città di Firenze.

La terza edizione del Premio Friends of Florence – Salone Restauro di Firenze 2016, è un’erogazione in denaro da 20mila euro Iva inclusa, finalizzata alla realizzazione di un restauro di un’opera ubicata a Firenze che deve essere fruibile al pubblico o che lo dovrà diventare dopo l’intervento. In occasione delle celebrazioni per il 50esimo anniversario dell’alluvione di Firenze, l’edizione 2016 del Premio sarà dedicata alla presentazione di progetti di restauro riguardanti: opere d’arte fiorentine danneggiate da calamità naturali (alluvioni, terremoti, ecc) opere d’arte fiorentine danneggiate da eventi tragici avvenuti a Firenze e causati dall’uomo (guerre, attentati, disastri ecologici ecc), opere d’arte provenienti da luoghi fiorentini che sono il simbolo di calamità naturali, opere d’arte provenienti da luoghi che sono stati interessati da eventi tragici avvenuti per mano dell’uomo (guerre, attentati, disastri ecologici ecc).

COME PARTECIPARE - I progetti potranno essere presentati da restauratori e ditte di restauro che dimostrino di aver compiuto esperienze di lavoro in collaborazione con le Soprintendenze; possono abbracciare tutti i settori specialistici e tutte le tipologie di materiali (dipinti, legni, affreschi, ceramiche, tessuti, lapidei, bronzi e metalli, carta…). Si potrà partecipare scaricando il bando, la domanda di ammissione e la documentazione necessaria dal sito www.salonerestaurofirenze.org avendo cura di inviare tutta la documentazione richiesta in formato cartaceo a mezzo posta Raccomandata a «Premio Friends of Florence - Salone Restauro di Firenze 2016» - Via Maggio 13 – 50125, entro e non oltre il 31 maggio 2016.

Ogni partecipante potrà presentare all’attenzione della Commissione esaminatrice un solo progetto di restauro completo. L’esecuzione del lavoro dovrà essere proposta e poi svolta a regola d’arte, seguendo tutte le procedure previste dalle norme vigenti in materia di conservazione dei beni culturali e sicurezza. Possono essere ammessi anche progetti già presentati nelle edizioni passate, purché corrispondenti ai requisiti del presente bando, inviando ex novo tutta la documentazione. L’andamento del restauro risultato vincitore sarà monitorato dalla Friends of Florence Foundation, secondo le procedure dettate dal Regolamento della Fondazione allegato al bando.

L’Assegnazione del premio sarà decisa da una Giuria che proclamerà il vincitore in occasione del prossimo Salone del Restauro di Firenze che si terrà in città 10 al 12 novembre 2016, presso la Fortezza da Basso e che simbolicamente darà l’avvio ai lavori del progetto vincitore che dovranno terminare entro il 2018.

LA DEDICA SPECIALE DELLA TERZA EDIZIONE DEL PREMIO - «Nell’anno del 50° anniversario dell’alluvione di Firenze e, in un momento storico molto delicato per la sopravvivenza dei popoli occidentali e per l’incolumità del patrimonio artistico, il Premio Friends of Florence Salone dell’Arte e del Restauro, assume un valore ancora più grande sia per la città sia per l’intero settore della cultura mondiale, perché l’edizione 2016 sarà dedicata al restauro di un’opera ubicata a Firenze e danneggiata da calamità naturali o dalla ferocia dell’uomo per ribadire ancora una volta quanto sia effettivamente indispensabile conservare l’arte per salvare la nostra identità occidentale dalle minacce che quotidianamente ci attendono» sottolinea Simonetta Brandolini d’Adda Presidente della Fondazione non profit Friends of Florence.

Anche per quest’anno la nuova edizione del Premio, grazie al carattere scientifico che ha assunto da subito, in virtù della collaborazione fra Friends of Florence e l’Associazione non profit Istur CHT continua ad alimentare una proficua sinergia fra il mondo della filantropia, quello dei beni culturali e gli operatori del restauro in una città costantemente in fermento come Firenze, e si connota ancora una volta come un appuntamento biennale e un grande esempio di sostegno all’arte da parte di una Fondazione non profit.

I VINCITORI DELLE PRECEDENTI EDIZIONI Nella prima edizione, nel 2012, arrivarono in commissione oltre 74 progetti e fra di essi fu scelto il restauro dell’affresco della Madonna della Misericordia conservato al Museo del Bigallo che fu presentato da Lidia Cinelli, mentre il Premio 2014 fu vinto da Francesca Spagnoli, che propose il restauro del Cristo ligneo di Antonio o Francesco da Sangallo conservato presso la cappella degli Artisti nella Basilica della Santissima Annunziata, intervento che dovrebbe terminare nel corso del 2016.

Per informazioni sulla Fondazione non profit Friends of Florence: www.friendsofflorence.org [email protected]. Per informazioni sul Premio Friends of Florence e sul Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze 2016 www.salonerestaurofirenze.org [email protected]