MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Premio giornalistico Umberto Chirici, il tema è ‘Cronista: un mestiere, una passione’

Riservato a tutti i giornalisti, anche disoccupati e precari, iscritti all’Ordine regionale, è aperto per la prima volta anche ai fotografi iscritti all’albo. La scadenza per partecipare è il 30 novembre

Umberto Chirici

Umberto Chirici

Firenze, 7 ottobre 2024 – Per ricordare la passione e la professionalità di Umberto Chirici, giornalista fiorentino, capocronista e caporedattore del quotidiano “La Nazione” e consigliere dell’Ordine dei Giornalisti della Toscana, la moglie e giornalista Titti Giuliani Foti con la Fondazione dei Giornalisti della Toscana e la collaborazione di Enel, promuove il premio Umberto Chirici “Cronista: un mestiere, una passione”. Il Premio vuole mettere in evidenza come il mestiere del giornalista preparato e attento, autorevole nella sua indipendenza, pronto a cogliere le novità professionali e forte della tradizione, sia un valore da tramandare, anche e soprattutto in tempi di informazione globalizzata. Torna dunque alla sua seconda edizione questo premio intitolato al giornalista fiorentino, morto nel luglio 2015 all’età di 79 anni. L’iniziativa, organizzata dalla Fondazione dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, in collaborazione con Odg Toscana ed Enel, è riservata a tutti i giornalisti, anche disoccupati e precari, iscritti all’Ordine regionale ed è aperta per la prima volta anche ai fotografi iscritti all’Albo che attraverso uno scatto emblematico siano capaci di raccontare un fatto di cronaca. La seconda edizione del premio Umberto Chirici “Cronista: un mestiere, una passione” mette in evidenza come il mestiere del giornalista, preparato e scrupoloso, indipendente e quindi autorevole, pronto a cogliere le novità professionali, sia un valore da tutelare e difendere sempre. Il giornalista con la schiena dritta è l’antidoto più efficace verso ogni tipo di deriva. La passione, poi, è la garanzia che consente ai cronisti di superare fatiche e sacrifici pur di arrivare il più vicino possibile alla verità. Questo è il ritratto umano e professionale di Umberto Chirici, cronista, capocronista e caporedattore centrale de “La Nazione”. Chirici, infatti, aveva un solo “padrone”: il lettore. La sua coerenza e la ricerca della verità lo hanno fatto entrare, in anni difficili, nel mirino delle Brigate rosse. Negli anni ‘70 fu il bersaglio di un attentato. Umberto Chirici, oltre cinquant’anni di carriera vissuta nel giornale La Nazione, si spese molto anche per i colleghi. Più volte venne scelto e votato per rappresentarli nel Comitato di redazione, ma anche negli altri organismi di categoria. Fra il 2001 e il 2004 venne eletto anche nel Consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti. Sono ammessi al concorso articoli, inchieste e foto pubblicati su quotidiani, periodici e testate giornalistiche on line che abbiano come oggetto temi di attualità e di cronaca. Sono ammessi anche pezzi e foto, non pubblicati, che hanno come tema “Cronista: un mestiere, una passione”. Il miglior articolo e la migliore foto riceveranno un premio di 1000 euro mentre ai secondi classificati andranno 500 euro. La scadenza per partecipare è il 30 novembre 2024. Maurizio  Costanzo