Firenze, 11 gennaio 2024 - Jacopo Battisti, laureato all'Università di Firenze, con una tesi sulle politiche dell'accoglienza si è classificato primo al 'Premio alla miglior tesi di laurea David Sassoli 2023', sul tema 'L'Europa, le regioni, i cittadini', a due anni dalla scomparsa dell'allora presidente del Parlamento europeo. La cerimonia di premiazione si è svolta oggi a Firenze, presso il Consiglio regionale della Toscana che promuove il premio istituito l'anno scorso. Sono stati 18 gli elaborati esaminati dalla commissione presieduta da Jacopo Cellini dell'Istituto universitario europeo, e composta da rappresentanti delle università toscane. Il lavoro di Battisti, dal titolo 'Running Fences. Analisi dell'architettura dei campi rifugiati nell'Unione europea, il caso di Moria e Kara Tepe' mette in luce come gli ideali di accoglienza promossi dalle politiche adottate fino ad oggi nel territorio dell'Unione Europea non siano mai stati tradotti in linee guida utili per la progettazione delle strutture umanitarie.
Col primo premio Battisti ha ricevuto 6mila euro: secondi classificati, con 3.500 euro ciascuno, sono Francesco Bortoletto, Pietro Chiarelli, Agnese Clementoni Cherubini e Francesco Genoni.
"Questo premio tiene insieme il ricordo di David Sassoli e il futuro", ha affermato il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo. Nel corso della cerimonia il presidente della commissione consiliare Europa, Francesco Gazzetti, ha letto il testo della lettera inviata da Alessandra Vittorini Sassoli, moglie dell'ex presidente del Parlamento europeo, in occasione della cerimonia. "Sarà bello immaginare, anche stavolta - ha scritto -, che la ricorrenza della scomparsa di David Sassoli potrà associarsi a una iniziativa così significativa, che guarda ai giovani studiosi, ai loro percorsi di studio, alle loro ricerche, all'Europa e al futuro".