C’è una nuova macchina scambia siringhe in via 78esimo Reggimento Lupi di Toscana. L’apparato è stato installato in sostituzione del precedente apparecchio che risaliva agli anni ‘90 ed era stato messo in quel punto per evitare l’uso promiscuo delle siringhe ai tossicodipendenti e ridurre così i rischi di contagio da malattie. La precedente macchina scambia siringhe, è stata sostituita con un nuovo modello prodotto da un’azienda della Provincia di Modena, dalla Asl Toscana Centro in collaborazione con il Comune. Il funzionamento è uguale a quello della precedente. Si può avere una nuova siringa sia immettendone una usata nell’apposita fessura della macchina, sia inserendo una moneta da 10 centesimi. A cavallo tra gli anni ’80 e i ’90, la diffusione dell’eroina era un vero e proprio problema per Scandicci, che oltre alle problematiche relative alle malattie trasmissibili per via ematica si trovò a combattere con un’ondata di overdose anche letali. La macchina scambia siringhe, è stato da sempre un monumento all’impegno civile del comune per combattere le droghe. Ma ora con il ritorno dell’eroina soprattutto tra i giovani, è tornato il momento di alzare la guardia.
CronacaPrevenzione delle malattie. E’ attivo il nuovo scambia-siringhe in via Reggimento Lupi di Toscana