Firenze, 12 settembre 2023 – San Jacopino, via Montebello, piazza Vittorio Veneto, ma anche via Palazzuolo, via della Porcellana e via dell’Albero.
Le case in vendita in queste strade, soprattutto, e più in generale nelle zone della città più vicine alle Cascine, si sono svalutate. Risse, spaccio, furti sono all’ordine del giorno e la gente ha paura.
I fiorentini che conoscono bene i fatti di cronaca, se ci abitano stanno pensando di andarsene e sconsigliano a parenti o amici che vogliono avvicinarsi di farlo. Non ora, almeno. Meglio rinviare a tempi migliori, quando ci sarà maggiore attenzione e maggiori controlli e soprattutto non ci sarà la paura di rincasare la sera o di uscire di casa a fare una semplice passeggiata.
Così, chi ha intenzione di acquistare la prima casa, ma anche di fare un investimento, se è fiorentino o comunque al corrente di quanto accade alle Cascine e dintorni, preferisce orientarsi su quartieri più sicuri della città. Un passaparola che ha una ricaduta inevitabile sul mercato immobiliare fiorentino.
Nelle strade più pericolose di Firenze, i prezzi degli immobili si sono ridotti del 5-10 per cento rispetto a quelli che si trovano nelle vie anche limitrofe, ma dove non si verificano questi episodi di microcriminalità e dove le donne sole, specie le più giovani, non hanno paura a rientrare a casa.
"Il degrado e la microcriminalità hanno un inevitabile impatto sul valore degli immobili. Più ci si avvicina alle Cascine e meno le case sono appetibili, ovviamente per chi conosce la città e sa cosa succede in San Jacopino o in via Palazzuolo. Attualmente – spiega Stefano Marchetti, titolare di Rinascimento e presidente di Confai, l’associazione degli agenti immobiliari di Confartigianato Firenze – i prezzi sono stabili e in prospettiva, si ipotizza già dal 2024, diminuiranno, perché stanno rallentando le compravendite". "Le case che però si trovano nelle vie più degradate – sottolinea – hanno già prezzi più bassi".
«Si fa fatica – conferma Arrigo Brandini, presidente degli agenti immobiliari di Fimaa Confcommercio Firenze – a vendere le case che si trovano vicino alle Cascine, in particolare nella zona di San Jacopino. Quando viene proposto un appartamento in questa area della città viene visto dal cliente, ma poi con lo stesso non si arriva alla compravendita".
Questo ha un effetto anche sull caratteristico andamento a macchia di leopardo dei prezzi in città.
«A Firenze sud, zona della città con meno furti e criminalità, nei primi sei mesi 2023 rispetto allo stesso periodo 2022 i prezzi degli immobili sono aumentati del 3,2 per cento. In aumento anche nel centro storico, mentre - rileva Brandini - restano stabili a Firenze nord".