Firenze, 1 maggio 2024 – Oggi è il Primo maggio. Festa del lavoro. Ma a Firenze la ferita su via Mariti – dopo lo scorso 16 febbraio persero la vita cinque operai – è ancora profonda.
Così come ogni giorno ricorrono notizie relative a persone morte sul posto di lavoro. Oggi, allo slogan 'Fermiamo la strage di vite e diritti sul lavoro', si sono ritrovate circa un migliaio di persone: il corteo è partito proprio dal cantiere Esselunga di via Mariti. Il corteo è indetto dal coordinamento 'Ogni giorno il Primo maggio': i nomi delle vittime sul lavoro sono stati ricordati, dagli operai di via Mariti a Luana d'Orazio, fino ai morti di Suviana per i quali uno striscione chiede «giustizia». Il corteo sta girando intorno al quartiere dove si trova il cantiere per poi dirigersi fino a piazza Dalmazia dove si terrà un'assemblea pubblica. Tante le bandiere dei sindacati di base, delle sigle degli studenti e anche quelle della Palestina.