La tragedia nelle Rsa del Fiorentino di cui si sta occupando la procura della Repubblica di Firenze ha riaccesso i riflettori sulle difficoltà delle strutture per anziani in una città, compresa l’area metropolitana, che invecchia sempre più e deve fare i conti con i problemi di nonni, genitori, suoceri. Con le loro patologie sanitarie o con l’impossibilità per molti di gestirli dentro casa ma anche con i tempi, i costi e la macchina spesso infernale della burocrazia per trovare un posto, meglio se vicino a casa.
Un mondo di cui si parla poco ma che deve fare i conti con una serie di fattori e criticità sia per quanto riguarda le famiglie degli anziani che quanti - imprenditori del settore - gestiscono le residenze con il contributo sanitario della Regione, e sociale da parte del Comune, a seconda della fascia Isee del paziente-ospite.
Tra le problematiche più note, senza dubbio le lunghe liste d’attesa che spesso costringono le famiglie a cercare soluzioni fuori regione, nello specifico nelle vicine Umbria ed Emilia Romagna. Basti pensare che nella nostra provincia sono 4.821 i posti letto nelle Rsa, di cui 1.752 nelle 38 strutture presenti nel capoluogo. Il fabbisogno stimato, in media, è di 7 posti ogni 100 over 65, il che significa che a Firenze, dove gli anziani sono 100.544, servirebbero circa 7.038 posti. E poi i costi elevati non sempre sostenibili nonostante gli aiuti regionali e comunali: le difficoltà economiche di molte famiglie rendono l’accesso ai servizi ancora più complesso.
Al difficile mondo delle Residenze sanitarie assistenziali è dedicato il Forum "Residenze per anziani: problemi e prospettive in una città che invecchia" organizzato da "La Nazione" per martedì prossimo 25 febbraio nella sede del giornale. Parteciperanno, tra gli altri, l’assessora regionale alle Politiche sociali Serena Spinelli, l’assessore comunale al Welfare Nicola Paulesu, i sindacati Cgil, Cisl e Uil presenti con i rappresentanti di pensionati e categoria funzione pubblica e il mondo delle Rsa con i rappresentanti delle varie realtà. All’evento sono stati invitati anche i caregiver, quasi sempre familiari degli anziani da assistere.
Per consentire a tutti di ’dire la sua’ è possibile inviare domande o segnalare problematiche scrivendo a [email protected].
Il resoconto del forum sarà ospitato sia nell’edizione cartacea del giornale che sui nostri canali web.