Tribunale (foto repertorio)
Firenze, 31 marzo 2022 - "Tutti gli avvocati italiani hanno chiesto l'implementazione degli organici perché è chiaro che le tecnologie servono per snellire ma poi c'è un problema umano. C'è una carenza di organico, mancano giudici e cancellieri e questo si ripercuote sulla lunghezza dei processi. Coi i fondi del Pnrr si è cercato il palliativo degli addetti all'ufficio del processo che devono dare un supporto ai giudici e al personale di cancelleria nello svolgimento delle cause ma non bastano".
Lo ha detto il presidente dell'Ordine degli avvocati di Firenze Giampiero Cassi in occasione del convegno 'Internet, social network e democrazia', organizzato a Palazzo Vecchio dal Sindacato avvocati di Firenze e della Toscana. "La carenza dell'organico è sempre stata rilevata dall'avvocatura italiana, è un problema di fondi - ha aggiunto - Gli addetti dell'ufficio del processo poi costituiscono una misura temporanea, il tempo corre. A ogni modo bisogna essere costruttivi: deve finire la storia che i processi lunghi piacciono agli avvocati".