Dopo cinque secoli, Shylock torna di nuovo davanti a un tribunale, per chiedere ragione della sua libbra di carne, che vorrebbe dal buon Antonio. Ma come andrà stavolta all’avido usuraio ebreo creato da William Shakespeare nel “Mercante di Venezia“? A rendere ancora più accattivante la storia, c’è il fatto che stavolta le sorti dei protagonisti saranno affidate a due avvocati veri. In scena infatti Alessandro Becattini e Manfredi Burgio, che se nella vita sono due ottimi legali, nel tempo libero diventano attori per passione, dando vita alla compagnia Teatro di Burbet.
L’appuntamento è per il 27 maggio alle 21 al Teatro Le Laudi, in uno spettacolo organizzato per il Lions Bargello. Il ricavato sarà devoluto a “Pane Quotidiano“, associazione che aiuta le famiglie in difficoltà. Liberamente tratto da Shakespeare, il testo si intitola “Shylock vs Antonio. La rivincita“, e lascia supporre che l’usuraio, proiettato in un contesto più moderno, possa riuscire ad ottenere la giustizia che chiede. Ma chissà. Di fronte ad un attento giudice, che governerà il procedimento e a una giuria popolare che lo deciderà, gli avvocati delle parti litiganti, partendo dal testo di Shakespeare, ingaggeranno un feroce duello, combattuto con le armi del diritto, della logica e dell’oratoria. In scena anche Massimo Campolmi e Chiara Ferri, con la partecipazione di Giovanni Flora. Regia e adattamento scenico di Manfredi Burgio. Luci e suoni di Leonardo Becattini. Info e biglietti 055 2340666, 055 499750.
Olga Mugnaini