ELETTRA GULLE’
Cronaca

Prof sospeso per bestemmia, presidio dei colleghi: “Zolesi un valido docente”

Oggi sit-in davanti all’Usr da parte di una trentina di docenti. Da domani il prof tornerà a scuola. “Lo accoglieremo con l’affetto di sempre”

Prof sospeso per bestemmia, presidio dei colleghi: “Zolesi un valido docente”

Firenze, 20 febbraio 2023 - #iostoconzolesi. E ancora: “Non me lo merito”, scritto su striscioni, magliette. Addirittura sul viso. Pure l’ormai famosa stola sanremese della Ferragni viene utilizzata per l’occasione: “Pensati Zolesi”. Erano una trentina i colleghi dell’Itt Marco Polo che oggi si sono riuniti in presidio davanti all’Ufficio scolastico regionale. L’obiettivo è portare “sostegno e solidarietà” al collega Filippo Zolesi, sospeso per otto giorni dall’Usr per aver bestemmiato sui social. L’insegnante, molto apprezzato anche dai ragazzi, aveva usato un’espressione ‘decisamente colorita’ per esprimere il suo disappunto di fronte al cambio di denominazione del Ministero della pubblica istruzione, che ora è anche ‘del merito’.

Impegnato politicamente a sinistra, come consigliere del quartiere 4, il docente di matematica da domani sarà di nuovo a scuola. Ma i colleghi chiedono una sola cosa: “La sanzione, eccessivamente pesante, deve esser cancellata”. “E’ inammissibile che per due anni non possa seguire gli esami di maturità e che per lo stesso periodo di tempo non possa sostenere concorsi pubblici - dice Anna Claudia Franci, docente -. Si tratta di una sanzione ingiusta, che oltretutto penalizza i ragazzi, che contavano su di lui per il prossimo esame di maturità. Avrebbe dovuto essere membro interno”. “Forse - è il dubbio di Franci e dei suoi colleghi - il vero obiettivo è lanciare un monito a tutti noi insegnanti. Zolesi è stato sanzionato per un’espressione scritta sui social di cui si è subito scusato. Più avanti che cosa potrebbe succedere? Per quali parole potremmo esser puniti?”

Mariella Bartoli, un’altra delle insegnanti presenti, sottolinea che “Filippo è un ottimo insegnante e che, dunque, leggere che non è adatto a questo mestiere ci fa sobbalzare. Siamo qui per ribadire che è una persona correttissima, equilibrata, che in collegio docenti trova sempre la mediazione. È un formatore attento ai ragazzi, portatore di valori forti. Non è mai stato divisivo o irrispettoso. Il provvedimento nei suoi confronti è eccessivo. Domattina, al suo rientro, lo accoglieremo con l’affetto e la stima di sempre”. Al presidio anche colleghi di partito, come Francesco Torrigiani, consigliere al quartiere 1 per Sinistra progetto comune: “Una sanzione ingiustificabile e sproporzionata. Filippo ha scritto il post fuori dall’orario di lavoro e si è prontamente scusato, nel caso in cui abbia offeso delle sensibilità religiose. Siamo qui per dirgli che stiamo dalla sua parte e che vogliamo che gli effetti della sanzione siano cancellati. Quel che è successo rappresenta un avvertimento preoccupante, indice del clima che respiriamo”. Al presidio anche la Cgil, che ha subito bollato come “eccessiva” la sanzione.