REDAZIONE FIRENZE

"Prosperius, chiude l’iperbarica. Non sappiamo come curare i figli"

Il 13 settembre sarà l’ultima data per sottoporsi alle terapie nel centro specializzato di viale Rosselli. I genitori dei ragazzi che soffrono di disturbi dello spettro autistico: "Crediamo in questa pratica"

"Il 13 settembre la camera iperbarica all’Istituto ‘Prosperius’ di viale Rosselli cesserà di funzionare, non sarà trasferita nella sede di via San Domenico e noi genitori dei bambini e dei ragazzi che soffrono di un disturbo dello spettro autistico, siamo molto preoccupati. Non sappiamo come potremo rimediare. E’ vero, non ci sono evidenze scientifiche circa l’impiego terapeutico della camera iperbarica contro i disturbi dello spettro autistico. E così il nostro sistema sanitario nazionale non riconosce la terapia. Però negli Stati Uniti, in Australia, in Europa anche è consigliata".

Vanessa Di Niero, 45 anni, abruzzese è una delle madri coraggio che già da alcuni anni arrivano a Firenze da mezza Italia con periodica sistematicità, sostengono e aiutano i loro figli in questo modo e non si arrendono; né alle ‘evidenze scientifiche, né alle contingenze della vita.

"Noi genitori – dice – abbiamo notato benefici nei nostri figli, a livello cognitivo e del comportamento. Per questo crediamo in questa terapia, la consideriamo importante e ormai da tempo ci sobbarchiamo notevoli sacrifici economici. L’autismo è una malattia straziante. "Sì. Autoimmune, ha forti implicazioni a livello di sistema nervoso, del nervoso enterico, che regola le funzioni motorie e secretorie del tratto gastrointestina e, appunto, immunitario".

"La camera iperbarica di Prosperius serve, o dobbiamo già dire serviva, anche per altre patologie tipo il diabete, curabili in regime di convenzione perché Careggi non riesce a smaltire tutte le richiste di accesso. Per questi nostri ragazzi anni fa è stato adottato un protocollo non comune. Ora ci verrà a mancare e proviamo a rendere pubblico il problema, nel tentativo di trovare una soluzione. Di capire perché sia impossibile trasferire la camera iperbarica di viale Rosselli all’altra sede...

E ancora: "Mi sembra strano che in Toscana nessuno profferisca parola considerata la situazione di Careggi e di Pisa: a Cisanello e Santa Chiara c’era stata la sospensione delle terapie a dicembre, l’unico macchinario disponibile si era rotto. con rischio chiusura del centro iper un guasto e problemi strutturali all’impianto. Adesso il caso-Prosperius..."

Nella speranza che non siano a ‘chiusura del bilancio’ Vanessa Di Niero fornisce i dati relativi a questa esperienza.

"Dal 2009 al 2021 sono stati 530 i bambini approdati qui a Firenze. Il protocollo consigliato prevede 90 sedute l’anno, tre cicli di tre settimane, per due sedute al giorno. Tre settimane costano ai genitori 1500 euro".

giovanni spano