MONICA PIERACCINI
Cronaca

Firenze, istituto Prosperius: lavoratori in stato di agitazione

Il presidio di protesta. Fp Cgil, Filcams Cgil e Nidil Cgil: “Situazione inaccettabile. Senza risposte pronti a mobilitazioni”

Firenze, istituto Prosperius: lavoratori in stato di agitazione

Firenze, 12 dicembre 2023 – I lavoratori dell’istituto di analisi Prosperius e casa di cura Villa Cherubini sono in stato di agitazione e stamani hanno organizzato un presidio di protesta davanti all’ingresso, in via San Domenico. La situazione economica delle due strutture sanitarie è preoccupante, denunciano Fp Cgil, Filcams Cgil e Nidil Cgil. Sono già stati fatti dei tagli negli ultimi due mesi e si preannunciano altri interventi sul personale e l’attivazione degli ammortizzatori sociali, con i lavoratori, dagli amministrativi agli infermieri, che non riescono più a sostenere i carichi di lavoro. Tutto ciò con pesanti conseguenze non solo sul centinaio di dipendenti, tra diretti e partite Iva, ma anche sui servizi offerti ai pazienti. I sindacati hanno chiesto al prefetto di attivare le procedure di raffreddamento e alla Regione di attivare il tavolo di crisi. “In mancanza di risposte –annunciano – siamo pronti a mobilitazioni”. 

Firenze, istituto Prosperius: lavoratori in stato di agitazione

 

Come si è arrivati alla protesta

Lo scorso 21 novembre - spiegano i sindacati di categoria della Cgil - si è svolto un incontro tra sindacati e proprietà, che ha prospettato un quadro preoccupante della sostenibilità economica e ha rivelato che sono al vaglio interventi sul personale, che saranno affidati ad un manager per un piano di ristrutturazione aziendale. Fp Cgil, Filcams Cgil e Nidil Cgil hanno perciò chiesto la salvaguardia dei posti di lavoro e la garanzia del mantenimento della qualità dei servizi sanitari erogati ai cittadini in convenzione o in privato, ma senza ricevere rassicurazioni. Al contrario, sottolineano, sono state prese iniziative di rimodulazione degli orari che mettono in grave difficoltà i lavoratori e le lavoratrici e provocano criticità nell'erogazione dei servizi a convenzione e privati.

Firenze, istituto Prosperius: lavoratori in stato di agitazione

Lo scorso 6 dicembre avrebbe dovuto svolgersi un nuovo incontro, ma la proprietà lo ha rinviato. Nel frattempo, non sono stati rinnovati 11 contratti a termine scaduti o in scadenza, mentre ci sono dei timori sulla possibile fine delle collaborazioni con alcune partite Iva che tramite questo strumento lavorativo operano come infermieri. “Inammissibile sottrarsi al confronto”, la reazione di sindacati e lavoratori, con conseguente proclamazione dello stato di agitazione.