Sessanta milioni di euro per finanziare il piano degli investimenti su acquedotto e fognature. È quello che ha sottoscritto Publiacqua con Intesa San Paolo (in qualità di agente) e UniCredit. Il finanziamento ha scadenza al 31 dicembre 2026 ed è stato erogato in un’unica soluzione, mentre Publiacqua lo rimborserà con rate semestrali a partire dal giugno 2025.
"Servirà a realizzare - spiega una nota di Publiacqua - gli oltre 332 milioni di euro di investimenti nel periodo 2024-2026, dei quali 66 milioni coperti da contributi, che l’azienda ha in programma sul territorio dei 46 comuni" toscani dove gestisce il servizio idrico. "Un piano rilevante (110 milioni all’anno) che ha, tra i suoi obiettivi prioritari la lotta alle perdite idriche, lo sviluppo delle tecnologie per la gestione delle infrastrutture a distanza, il potenziamento del sistema fognario e depurativo per migliorare l’ambiente dei nostri territori". L’operazione, si spiega ancora, "rappresenta infatti un ‘market first’ nel finanziamento bancario del servizio idrico integrato essendo stata strutturata tenendo conto del fatto che esso ha una durata superiore all’attuale scadenza della convenzione di Publiacqua per la gestione del servizio sul suo territorio di riferimento, scadenza fissata al 31 dicembre 2024.
Hanno affiancato e assistito Publiacqua e il pool di banche coinvolte, nello specifico Intesa San Paolo e Unicredit, in questa operazione gli studi legali Legance e Gatti Pavesi Bianchi Ludovici.