REDAZIONE FIRENZE

Alcuni condomini sono morosi, Publiacqua toglie l’acqua a tutti e famiglie chiamano il 112

E' successo in viale Redi

Carabinieri (Foto di repertorio)

Firenze, 30 marzo 2018 - Una denuncia contro Publiacqua per interruzione di pubblico servizio, in seguito alla riduzione del flusso d’acqua operata dalla società che gestisce la fornitura nei confronti dei condomini di viale Redi 63-65-67: una settantina tra utenze domestiche e commerciali. In pratica da giovedì sera e quanto meno fino a ieri sera, non è più arrivato un goccio d’acqua «perché la pressione – spiegano alcuni inquilini – non è sufficiente a far arrivare l’acqua, di sicuro non dal primo piano in su». Il grave disservizio a causa di alcuni casi di morosità (cinque o sei) tra i condomini, per un debito complessivo sembra intorno ai 4.800 euro.

Chiamata Publiacqua, chiamato l’amministratore, i condomini hanno preteso l’intervento delle autorità, ritenendosi colpiti in un diritto vitale. Per di più a fronte di una situazione comunque ritenuta «componibile», senza il ricorso a provvedimenti del genere. Invece sembra prevalere la logica del colpirne cento per punirne uno. Una soluzione tranchant, diretta «forse perché perseguire chi è effettivamente moroso è più difficile» commentano alcuni residenti. Da qui la decisione di sporgere denuncia ai carabinieri (intervenuti con due equipaggi in viale Redi) e contestuale segnalazione in procura data la gravità della situazione: intere famiglie (con bambini e portatori di disabilità) in regola coi pagamenti, private di un bene così decisivo. Auspicato un provvedimento d’urgenza da parte della magistratura.

Publiacqua rileva che il titolare del controllo è il rappresentante legale del condominio. Di norma l’amministratore. La gestione dei contatori condominiali è stata, nella generalità dei casi, affidata a ditte terze, che effettuano la lettura dei singoli contatori e il riparto del consumo totale tra condomini. Nel caso di viale Redi, la Villoresi Alvaro, che incassa i bollettini di pagamento degli utenti. Precisa tuttavia Publiacqua che il lavoro svolto da queste ditte non può sostituire quello degli amministratori, fondamentale per una corretta gestione dell’utenza idrica del condominio.

giovanni spano