A seguito dell’alluvione di proporzioni eccezionali che ha colpito Firenze e l’area metropolitana, Publiacqua ha messo in campo uno sforzo straordinario per garantire la gestione delle criticità e il ripristino dei servizi nelle zone colpite. L’azienda ha potenziato significativamente le proprie squadre operative, schierando oltre 40 tecnici in più al giorno, in aggiunta ai 25 normalmente reperibili durante le ore notturne e i giorni festivi. Questo incremento ha permesso di effettuare centinaia di interventi tra sopralluoghi e verifiche sul campo nelle aree più colpite.
Oltre a questi, sono stati eseguiti 70 interventi su guasti rilevanti in dieci Comuni, con una particolare concentrazione sulle reti fognarie (21 interventi) e sull’ acquedotto (8), sugli impianti di potabilizzazione (25) e su quelli di depurazione (15). Tra le situazioni più critiche, a Sesto Fiorentino il torrente Rimaggio è esondato, causando gravi allagamenti nel centro cittadino. I tecnici di Publiacqua stanno monitorando la condizione del collettore fognario, operazione in corso che ha avuto inizio con la diminuzione del flusso d’acqua.
A Calenzano e Cantagallo, le forti piogge hanno provocato duranti gli scorsi giorni lo straripamento di alcuni fossi e l’intasamento delle fognature, richiedendo interventi tempestivi per evitare ulteriori disagi alla popolazione.
Gravi danni sono stati registrati in particolare nelle zone del Mugello e della Valdisieve, dove gli allagamenti hanno causato frane che hanno compromesso sia le fognature che gli impianti di potabilizzazione.
Ma le criticità più rilevanti si sono verificate a San Piero a Sieve e Rufina, dove le comunità locali sono rimaste senza acqua fino al completamento delle operazioni di ripristino e delle necessarie analisi di laboratorio. Per garantire l’approvvigionamento idrico durante l’emergenza, Publiacqua ha collocato autobotti in quattordici luoghi dei territori colpiti.
A Gattaia, è in corso la realizzazione di un bypass per ricollegare l’approvvigionamento al potabilizzatore, mentre a Dicomano, in località Carbonile, una frana ha compromesso 100 metri di fognatura.
"Siamo al fianco dei Comuni – sottolinea il presidente di Publiacqua, Nicola Perini – per i quali abbiamo attivato canali di comunicazione dedicati per dare informazioni e ricevere segnalazioni. Stiamo portando avanti il lavoro per ripulire caditoie e fognature anche con la collaborazione di ditte specializzate per interventi in profondità. Vogliamo ripristinare tutte le infrastrutture nel minor tempo possibile e sono convinto che riusciremo a farlo".
Ross.Co.