Pulire il mondo. Primo impegno il proprio paese

Nell'ambito di Puliamo il mondo promossa da Legambiente, a Scarperia e San Piero e a Borgo San Lorenzo si è svolta un'edizione straordinaria di Puliamo Scarperia e San Piero. Coinvolte scuole, associazioni e volontari, che hanno ripulito strade e aree verdi, raccogliendo una grande quantità di rifiuti.

Pulire il mondo. Primo impegno il proprio paese

Nell'ambito di Puliamo il mondo promossa da Legambiente, a Scarperia e San Piero e a Borgo San Lorenzo si è svolta un'edizione straordinaria di Puliamo Scarperia e San Piero. Coinvolte scuole, associazioni e volontari, che hanno ripulito strade e aree verdi, raccogliendo una grande quantità di rifiuti.

È stata un’edizione straordinaria di Puliamo Scarperia e San Piero, che nello scorso fine settimana si è tenuta nell’ambito della manifestazione Puliamo il mondo promossa da Legambiente. E analoga iniziativa, in contemporanea, si è tenuta a Borgo San Lorenzo, dove si è ripulita la strada dalle Fornaci fino a Battiloro, e l’area retrostante la Coop. A Scarperia e San Piero, dove l’iniziativa ha visto l’adesione del Comune, è sceso in campo in modo rilevante anche l’Istituto comprensivo e così nelle strade sono andati a ripulire il paese e l’area scolastica anche quasi 800 studenti, 39 classi in tutto tra scuola d’infanzia, primaria e media, insieme a 46 insegnanti. In particolare sette classi della media hanno fatto attività esterne, pulendo zone di Scarperia, da Fagna al Centro commerciale, dal giardino a Filetto, e di San Piero, dal giardino delle Poste al parco Berti. Insieme con loro c’erano nove associazioni, le Misericordia di Scarperia e di San Piero a Sieve, gli Angeli del Bello San Piero a Sieve, la Consulta Genitori Scuola Scarperia e San Piero, il Progetto Badenyà, Avis Scarperia e San Piero, Fratres Scarperia, Auser e Unione Ciclistica San Piero, con 33 volontari. E insieme, tutti hanno fatto un gran lavoro: sono stati puliti 17 km e mezzo di strade extraurbane e già che c’erano i volontari hanno pensato bene anche di ripulire una cinquantina di caditoie per lo scorrimento delle acque, lungo la Sp 42 e la strada dei Crocioni, un contributo per migliorare la sicurezza stradale. I risultati della raccolta, pur lodevoli e di grande efficacia, sono perfino sconcertanti, visto che ancora una volta nelle fossette ai lati delle strade e nel verde è stato trovato di tutto: da una stampante a sei pneumatici, da una tv al plasma a un tavolo di legno, uno stendino, giochi in plastica per bambini, mobili e perfino una targa svizzera.

P.G.