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Qualcuno se lo ricorda ancora. Come dimenticare l’arrivo in grande stile, in città, della "Bersagliera", una delle dive italiane più amate di sempre. "Io c’ero quando Gina Lollobrigida arrivò a Certaldo. La vidi che aveva parcheggiato la macchina in piazza Santissima Annunziata dove abitavo e dove abito tutt’ora". "Anche io lo ricordo benissimo. Il film fu girato principalmente a Certaldo Alto". In questi giorni in cui non si è fatto che parlare della morte della grande protagonista del cinema italiano, salta fuori una curiosità che evidentemente non tutti a Certaldo hanno chiuso in un cassetto. Ebbene sì; la seducente "Lollo", che in carriera si è aggiudicata, tra gli altri, sette David di Donatello, è passata anche dal borgo del Boccaccio lasciando una traccia indelebile nel ricordo di chi, quel momento, ha avuto la fortuna di viverlo.
Sui social si condividono ricordi e aneddoti, un viaggio indietro nel tempo partito dalle parole del sindaco Giacomo Cucini proprio dopo i funerali dell’attrice.
"Gina Lollobrigida ha fatto la storia del cinema essendone una delle più straordinarie interpreti. E anche Certaldo l’aveva conosciuta. Forse non tutti sanno questa storia - dice Cucini con un post sui social - E ringrazio i cittadini che me lo hanno segnalato. Il film del 1966 Le piacevoli notti fu girato anche a Certaldo e lei era una delle protagoniste. Gli artisti quando se ne vanno lasciano i segni indelebili della loro arte e Gina Lollobrigida si farà ricordare per sempre". La diva italiana che da sex symbol si è saputa trasformare in star internazionale, dunque, nel ’66 ha fatto tappa a Certaldo. I set furono allestiti negli esterni nelle località toscane di Certaldo, San Gimignano, Pienza e Montepulciano. Diretto da Armando Crispino e Luciano Lucignani, "Le piacevoli notti" trae ispirazione da alcune delle 75 novelle appartenenti alla raccolta omonima composta dallo scrittore bergamasco Giovanni Francesco Straparola negli anni ‘50 del 16esimo secolo. Articolata in tre episodi concatenati tra loro, la pellicola porta sul grande schermo mostri sacri del calibro di Vittorio Gassman nei panni del pittore Bastiano da Sangallo, Ugo Tognazzi e Gigi Proietti. La Lollobrigida recita nel secondo episodio interpretando Domicilia. "Sarebbe bello rivedere il film al cinema Boccaccio, come omaggio a Gina". Chissà. Una proiezione dedicata alla star, andando a caccia di angoli, scene ed ambientazioni "di casa".
Y.C.