Firenze, 5 dicembre 2023 – Quarantasette anni, esperienza in questa e nella precedente giunta, nipote dello scrittore Piero Bargellini che fu sindaco democristiano durante l’alluvione del 1966. Sara Funaro è il volto del Pd alle prossime amministrative a Firenze. Attaccata da Renzi, abbracciata da Calenda, il suo obiettivo sarà raccogliere l’eredità di Dario Nardella per il prossimo quinquennio.
Assessore al welfare e sanità, accoglienza e integrazione del Comune di Firenze, è stata scelta dall'assemblea cittadina del Pd (senza le primarie) come candidata della coalizione di centrosinistra. Nata da madre cattolica e padre di religione ebraica (la stessa che lei ha abbracciato), Renzo Funaro, già presidente dell'associazione Opera del Tempio Ebraico, Sara Funaro è psicologa e psicoterapeuta. Laureata all'Università degli Studi di Firenze, si è specializzata in psicoterapia con un corso quadriennale in psicologia clinica presso il policlinico Le Scotte di Siena, ma ha svolto anche un corso di perfezionamento in osicoterapia fenomenologica all'Università di Urbino e ha frequentato un master di etnopsichiatria al Centre Devereux di Parigi.
"Sono nata nel 1976 a Firenze, anno in cui Tina Anselmi fu la prima donna italiana nominata ministro, portando avanti importanti battaglie per i diritti delle donne. Anno in cui Jobs e Wozniach, due appassionati di informatica in un garage della California con pochi dollari in tasca, fondarono la Apple. Anno in cui Larry Mullen intenzionato a mettere su una band, affigge un volantino con un appello a cui rispondono in quattro e nascono gli U2 - racconta di sé Sara Funaro - Sono nata negli anni in cui i sogni accompagnati da competenze e determinazione si iniziavano a realizzare. Sono nata in una città che si presenta da sola per bellezza e cultura, una città che è sempre stata baluardo della difesa dei diritti degli uomini, a partire dall'abolizione della pena di morte. Ho avuto la grande fortuna di crescere in una famiglia nella quale le differenze religiose, culturali e identitarie sono state sempre elemento di unione, attraverso il confronto e il rispetto reciproco".
In seguito alla formazione universitaria, Sara Funaro ha lavorato come psicoterapeuta clinica con studio privato ed è stata cofondatrice della scuola di psicoterapia fenomenologico dinamica. Ha lavorato come psicoterapeuta presso l'Ospizio Israelitico e come formatrice del personale in vari enti in Italia oltre che supervisore di realtà che lavoravano con persone provenienti da situazioni traumatiche, in particolar modo situazioni migratorie, oltre che in associazioni che si occupavano di mediazione culturale.
"Sono convinta che fare politica significhi mettersi al servizio degli altri. Don Milani diceva che il problema degli altri è uguale al nostro e che uscirne tutti insieme é politica, uscirne da soli è avarizia". È con questo spirito che Sara Funaro ha iniziato la sua attività prima, nel 2009, come vicepresidente dell'Asp Firenze Montedomini e dal giugno 2014 al fianco del sindaco Dario Nardella come assessore a Welfare e Sanità, Accoglienza e Integrazione, Pari Opportunità e Casa. E' stata confermata assessore nel 2019 e ora potrebbe diventare sindaco.