di Niccolò Gramigni
Quattro asili nido. Quasi 200 posti in più. Investimento di oltre 4,3 milioni, da fondi Pnrr (3,2 milioni) e da risorse di Palazzo Vecchio (1,1 milioni). A l’assessora all’Educazione, Benedetta Albanese vara il piano per quattro nuovi asili nido, che saranno già attivi per l’anno educativo 2026-2027, con 195 posti, di cui oltre 45 riservati ai piccoli tra i 3 e i 12 mesi. Sarà rappresentata tutta la città: due nuovi edifici in via Villamagna (Quartiere 3) e alla scuola Balducci (Q5), nuove opportunità in via Nicolodi (Q2) e alla scuola Capuana (Q5). la realizzazione della struttura della Capuana porterà alla creazione di un centro educativo 0-6, mentre all’interno della Balducci si verrà a creare un polo educativo e didattico nido-infanzia-primaria, che accompagnerà i bambini dai primi mesi di vita fino ai 10 anni di età.
Per quanto riguarda l’asilo Villamagna l’obiettivo è la realizzazione di un nido per l’infanzia in grado di ospitare fino a 60 bambini: l’intervento prevede la ricostruzione di un unico corpo edilizio ad un piano al centro del lotto. Saranno 50 i bambini che troveranno spazio alla Balducci (dove nascerà un polo educativo-didattico dai primi mesi fino ai 10 anni), la metà alla Capuana (con un servizio educativo anche per la fascia d’età 0-3). Per via Nicolodi il Comune ha programmato la riconversione parziale dell’ex istituto dei Ciechi per trasformare le sezioni dedicate alla fascia d’età 3-6 anni in sezioni per la fascia 0–3 anni, in grado di ospitare fino a 60 bambini. Da Palazzo Vecchio l’idea è perseguire gli obiettivi Nzeb e dunque Nearly zero energy building, "per un consumo energetico degli edifici quasi nullo". La progettazione in materia di edilizia scolastica ha tra gli obiettivi il miglioramento delle condizioni acustiche, grazie ad una particolare attenzione a infissi e controsoffitti, e visive, con corpi illuminanti a led e adeguamento biodinamico dell’illuminazione; tra i criteri anche la non esclusività della funzione scolastica, ad esempio con spazi dedicati alla socializzazione o allo sport. "Quattro nuovi asili nido pronti tra meno di due anni rappresentano un risultato importantissimo del nostro impegno a favore dell’educazione e delle politiche concrete per le famiglie – ha spiegato l’assessora Albanese –. I circa 200 posti nelle quattro nuove strutture di asili nido, a partire dai nuovi posti per i piccoli tra i 3 e i 12 mesi che sono i più impegnativi per l’amministrazione comunale e che in questo caso aumenteranno di almeno 45 unità, rappresentano un’opportunità fondamentale per le giovani famiglie della nostra città, sia per il valore educativo importantissimo nella crescita dei bambini, sia per l’organizzazione dei tempi e degli impegni lavorativi e della vita quotidiana di entrambi i genitori".