La solidarietà non va mai in vacanza. Anzi, porta in vacanza bambini che altrimenti non avrebbero potuto svagarsi al mare o in piscina. Per 181 bambini e ragazzi è stata ‘L’estate dei sogni’, tra tuffi, escursioni e laboratori. Questo grazie al progetto promosso da Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze, che ha permesso a giovanissimi, che fin qui non avevano potuto farlo, di partecipare ad attività ludiche e ricreative durante i mesi estivi. "Grazie alla generosità dei tanti fiorentini che hanno sostenuto il progetto e all’impegno di 62 tra educatori, operatori, volontari, questi ragazzi hanno potuto divertirsi e imparare cose nuove, trascorrere del tempo in compagnia con coetanei, in serenità e spensieratezza. Per molti queste cose possono essere scontate, ma per tanti purtroppo no: abbiamo regalato loro dei momenti di felicità da portarsi nel cuore" dice Vincenzo Lucchetti, presidente della Fondazione.
Quarantadue persone (di cui 12 giovani di età compresa tra i 16 ed i 21 anni accolti nei servizi residenziali e 30 minori di età compresa tra gli 8 ed i 16 anni provenienti dai centri diurni) hanno fatto dei soggiorni al campeggio San Frediano a Vada. "Per alcuni questa è stata l’unica opportunità di una vacanza estiva in un contesto di familiarità ma senza i propri genitori" spiega Lucchetti. E ancora: "Il soggiorno al mare è stato accompagnato da varie attività pensate per favorire la socializzazione e la convivenza tra pari, il tutto mediato da un supporto educativo costante". Al centro Le Torri di Firenze invece si sono svolti due laboratori musicali. In quello di percussioni 21 bambini, che frequentano i centri diurni di Casellina e Corelli, tra i 7 ed i 12 anni, hanno potuto sperimentare per due mesi ritmi e coordinamento musicale guidati da un maestro, usando come strumenti oggetti riciclati.