Erano in cinque. Sembravano tutti minorenni e tutti di origine nordafricana. Scaltri e anche violenti: la baby gang colpisce ancora. Il malcapitato è un ventenne fiorentino, che si trovava nel posto sbagliato nel momento sbagliato. E cioè Borgo Allegri, alle due di una notte di mezza settimana.
Non era solo, ma benché in compagnia di altri due amici, erano comunque in minoranza.
L’approccio - come spesso accade - è soft, quasi amichevole: "Scusa, che ora sono?"
Ma è il pretesto per avvicinarsi. E fargli istintivamente tirare fuori lo smartphone.
Così, prima che il dispositivo venisse rimesso in tasca, due componenti della baby gang lo avrebbero afferrato per le braccia mentre un terzo gli avrebbe sfilato l’apparecchio. Gli amici della vittima avrebbero provato invano a riprendere il telefono. Gli autori della rapina si sono allontanati con la refurtiva. E per far desistere i giovani dall’inseguirli, hanno lanciato una bottiglia di vetro verso di loro, senza colpire nessuno.
Sono in corso indagini da parte della polizia.
E sempre le volanti stanno compiendo accertamenti anche su un’altra rapina - stavolta non andata a segno - ai danni di una coppia di 40enni avvenuta nella zona della stazione Leopolda.
Secondo quanto riferito agli agenti, la coppia - entrambi 40enni - sarebbe stata avvicinata da due sconosciuti che avrebbero intimato loro di consegnare tutti gli averi.
L’uomo si sarebbe opposto ricevendo però degli spintoni. La donna sarebbe invece riuscita ad allertare rapidamente la questura e in pochi attimi le sirene delle volanti hanno così messo in fuga gli aggressori.