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Pienone all’assemblea sui problemi della frazione, dalle scuole ai parcheggi
Il nodo nevralgico sembra quello legato a viabilità e sosta, ma i problemi non si esauriscono qui. Nelle lista delle cose che non vanno ci sono anche le condizioni delle scuole della zona, la musica alta fino a notte fonda, lo stato delle aree verdi e la mancanza di medici di base. Non si sono risparmiati i residenti che hanno partecipato all’assemblea consultiva promossa dalla coordinatrice del Centro Civico 3 Sara Bosi al circolo La Costituzione. Hanno esposto criticità e problemi di Quinto Basso e Alto, una delle aree più densamente popolate di Sesto trasformatasi però da tempo – secondo chi ci vive – in un quartiere domitorio. Questioni evidentemente molto sentite se è vero che la sala dell’incontro era completamente stipata, con molti posti in piedi. A far discutere, in particolare, il problema dei posti auto insufficienti su cui influirebbe anche la presenza di tanti dipendenti della Eli Lilly che lasciano il loro mezzo nel parcheggio pubblico. Senza contare il fatto che sono in avanzata costruzione, in via della Gora, 80 nuovi appartamenti con l’arrivo di altrettante famiglie con, presumibilmente, diverse auto al seguito. Molte segnalazioni hanno riguardato anche la viabilità: la questione, ad esempio, dei semafori non sincronizzati su via Gramsci con le conseguenti code o le manovre pericolose di inversione fatte da chi svolta da via Ragionieri e poi vorrebbe tornare verso Firenze. E ancora, per Quinto Alto, la mancanza di marciapiedi e l’eliminazione di una ventina di posti auto su via della Castellina.
A denunciare lo stato delle scuole pubbliche di Quinto, in particolare la scuola dell’infanzia Ciari e la primaria Villa La Fonte, alcuni genitori: "La scuola Ciari è ridotta male – hanno spiegato ad esempio Manuel e Rita – tanto che si fa fatica a formare le classi. Occorrerebbero urgenti interventi esterni e interni. Anche Villa la Fonte ha molte criticità, potrebbe ospitare un bel museo viste le stanze affrescate, ma non certo una scuola". Sotto accusa anche la gestione da parte del Comune del parco di Quinto, in cui non sarebbero effettuate la manutenzione e la potatura degli alberi. C’è poi una struttura, più volte segnalata, dalla quale arriva musica a tutto volume fino al mattino, nel fine settimana, impedendo di dormire a chi abita nelle vicinanze. Problema serio evidenziato da più persone quello della mancanza di medici di base a Quinto con la difficoltà, in particolare per gli anziani, di doversi spostare in altre zone di Sesto per una visita o una ricetta.
"Tutte le segnalazioni – ha spiegato Sara Bosi – saranno trasmesse al Comune con un resoconto dettagliato e poi inviteremo sindaco e amministrazione a tornare qui per un confronto". Presente all’assemblea anche il capogruppo della Lega Daniele Brunori che ha promesso di portare le questioni in consiglio comunale (il pubblico però lo ha più volte contestato).