
Raid sulle auto, un’altra alba amara Vandali in azione a Porta al Prato E l’emergenza ora è un caso politico
L’ennesima strage di auto con finestrini spaccati e specchietti divelti nel quartiere di San Jacopino.
Nella notte tra mercoledì e giovedì, alcune persone non identificate, hanno danneggiato almeno quattro macchine parcheggiate tra via Benedetto Marcello e via Francesco Veracini. E’ stato un risveglio amaro per il quartiere stretto tra Novoli e la stazione centrale che settimanalmente si ritrova a fare i conti con balordi e personaggi molesti che ne combinano di tutti i colori a ogni ora del giorno e della notte.
"Noi non ne possiamo più, le persone sono esasperate. C’è chi è al secondo o terzo danneggiamento, chi sta cercando un posto auto d’affittare. Serve un segnale forte. Per esempio, si potrebbe pensare di presidiare nelle ore più critiche la zona con l’Esercito, proprio come avviene in piazza Duomo o in piazza della Repubblica" sottolinea Simone Gianfaldoni, presidente Cittadini attivi San Jacopino. Proprio di questo si parlerà oggi, alle 21.15 al Circolo Pescetti di via Bellini, nel corso di un’assemblea promossa dal comitato, alla quale parteciperanno rappresentanti delle forze dell’ordine e del Comune di Firenze.
"Abbiamo preso contatti con l’Associazione Leopolda Viva che ha ingaggiato delle guardie private contro i vandali – aggiunge ancora Gianfaldoni - e ci siamo informati dei costi. Una situazione del genere non è più sostenibile. Riparare un’auto è dispendioso".
Infatti, l’Associazione Leopolda Viva, proprio per fronteggiare lo stesso problema, ha deciso di affidarsi ad un’impresa di vigilanza per sorvegliare tutta l’area che va da Largo di Porta Leopolda sino alla rotonda posta in fondo a via Michelucci fino al 25 aprile.
Al termine della sperimentazione gli abitanti decideranno se prolungare o meno il servizio. L’attività in buona sostanza funziona così: due guardie giurate, ogni notte, nella fascia oraria che va dalle 22 fino alle 6 del mattino, effettuano tre passaggi cercando di prevenire qualsiasi comportamento che possa costituire lesione o minaccia alla sicurezza e all’ordine pubblico. "Lunedì e martedì ancora un raid. Vetri di auto andati in frantumi tra viale Fratelli Rosselli e via Montebello" segnala il consigliere comunale della Lega, Massimo Sabatini.
"E’ assurdo – aggiunge ancora Sabatini - che i residenti, per vivere sonni tranquilli, siano stati costretti a organizzarsi con una vigilanza privata a pagamento, questo per l’assenza di risposte del Comune. Chiederemo subito un immediato potenziamento dei controlli e di prevedere un presidio mobile quotidiano della polizia municipale".
Rossella Conte