Il viola era il colore che amava di più e nel suo ultimo viaggio il ‘Rapa’ porterà con sé la maglia della Fiorentina. Ci ha scritto dall’Egitto Simone, il fratello di Alessio Rapezzi, dove è dovuto andare per il pietoso rito del riconoscimento e sbrigare le formalità necessarie per il rientro del corpo in Italia. Un rientro tristissimo, dopo la morte a causa di un malore avvenuta martedì scorso mentre si trovava in vacanza, a Sharm-El Sheik, insieme a Laura, la sua compagna. E che non dovrebbe essere, sempre secondo quanto detto dal fratello prima dell’inizio della prossima settimana, al massimo martedì 27. Simone, inoltre, ha voluto approfittare dell’occasione "per ringraziare i tanti che in questi giorni hanno dimostrato affetto e solidarietà nei confronti della nostra famiglia". Da Sharm, infatti, il corpo di Alessio è stato trasferito al Cairo e da qui potrà tornare in Italia dove gli sarà tributato l’ultimo saluto. "Ho fatto tutto quello che c’era da fare per il rimpatrio – continua Simone Rapezzi -, adesso la burocrazia deve fare il suo corso, ma spero che tutto possa svolgersi nel minore tempo possibile. Voglio ringraziare anche i rappresentanti delle autorità italiane che ci sono stati sempre vicini e si sono adoperati per aiutarci in questo doloroso momento". Pier Francesco Nesti
CronacaRapezzi, entro martedì il rientro