REDAZIONE FIRENZE

Rapinò e violentò una anziana, arrestato 28enne

Arrestato nel centro di Firenze

Carabinieri in azione in una foto di repertorio (Germogli)

Carabinieri in azione in una foto di repertorio (Germogli)

Firenze, 17 novembre 2021 - Nella notte dell'11 agosto scorso entrò in un'abitazione di Termoli (Campobasso) dovè rapinò l'anziana proprietaria della casa e compì su di lei violenza sessuale. Un ragazzo di origine marocchina di 28 anni, dopo tre mesi di indagini svolte dal commissariato della città adriatica, è stato arrestato. La misura cautelare emessa dai magistrati di Larino è stata eseguita nel centro di Firenze dai carabinieri che avevano fermato il giovane per un controllo. L'uomo ora si trova nel carcere di Sollicciano. I dettagli della vicenda sono stati forniti questa mattina nel corso di una conferenza stampa a Campobasso dal questore del capolugo Giancarlo Conticchio e dal dirigente del Commissariato di Termoli Maria Concetta Piccitto. 

L'aggressore entrò nell'abitazione da una porta-finestra. La persona anziana lo sorprese mentre stava rubando denaro e preziosi. A quel punto, il 28enne aggredì la donna, mettendole le mani al collo e pochi istanti dopo abusò sessualmente di lei, prima di scappare via.

Nel corso delle indagini sono state visionate moltissime ore di registrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona e proprio grazie ad uno di questi filmati è stato individuato il responsabile della rapina e della violenza sessuale. L'uomo è stato poi riconosciuto non solo dalla vittima ma anche da un'altra donna che aveva incontrato in strada e nei confronti della quale aveva compiuto molestie sessuali. Il marocchino nel video aveva due bottiglie di birra fra le mani, bottiglie che, poi, sono state trovate davanti all'abitazione della donna rapinata. L'uomo è una persona senza fissa dimora e negli ultimi mesi ha girato tutto il territorio nazionale.

"È stata una indagine complessa che ha toccato l'animo di ogni poliziotto - ha sottolineato il questore Conticchio -. Le telecamere di videosorveglianza sono state importantissime per risolvere il caso, ma fondamentale è stata anche la collaborazione della vittima, una donna veramente in gamba che è stata precisa e puntuale nel fornire dettagli importanti".