FIRENZE
Un anziano di 78 anni, che deambula soltanto con l’aiuto di una stampella, è stato accerchiato e picchiato da un gruppo di stranieri che intendevano rapinarlo.
Quando ha detto loro di non aver né denaro né altri di valore da consegnare, lo hanno preso a calci.
Poi lo hanno immobilizzato e gli hanno frugato in tasca, portando gli via un pacchetto di sigarette.
Una rapina davvero choc. Sull’episodio, avvenuto nel pomeriggio del 25 aprile al parco delle Cascine, indagano i carabinieri della stazione di Firenze Castello, che intanto, con l’aiuto dei militari della squadra di intervento operativo del 6° Battaglione, sono riusciti a fermare ed arrestare uno dei presunti responsabili, un 46enne originario del Senegal, già noto alle forze dell’ordine, con le accuse di rapina aggravata e lesioni personali. Sette i giorni di prognosi per l’anziano, rimasto contuso a una gamba.
Secondo quanto ricostruito, l’anziano disabile si trovava nei pressi della fermata degli tramvia di viale degli Olmi, quando è stato avvicinato dal gruppo di extracomunitari.
Subito è stato circondato.
I balordi lo avrebbero minacciato di morte e gli avrebbero detto di consegnare il denaro che aveva con sé.
Quando l’anziano ha spiegato di non avere soldi, due degli aggressori lo avrebbero afferrato per le braccia immobilizzandolo, mentre un terzo lo avrebbe colpito con un calcio alla gamba destra e poi gli avrebbe frugato nelle tasche, prendendo il pacchetto di sigarette.
L’indagine va avanti. L’auspicio è di riuscire nell’identificazione anche degli altri partecipanti al brutto pestaggio. Le telecamere di sicurezza cittadine in potrebbero essere d’aiuto ai carabinieri che investigano sulla rapina.
ste.bro.