Rapina, furto e ancora rapina. Denunciato 3 volte

Un poliziotto ha sorpreso un minore straniero mentre tentava di rubare una bicicletta. Successivamente, è stato deferito per una tentata rapina e, in seguito, denunciato per aver minacciato un coetaneo con un coltello e rubato il suo smartphone.

Un poliziotto che aveva appena concluso il suo turno di lavoro, ha sorpreso un 16enne di origine straniera mentre stava tentando di rubare una bicicletta da una rastrelliera, vicino alla questura di via Zara. Fermato e identificato, il minore è risultato essere anche il presunto autore di una tentata rapina avvenuta poco prima, nella vicina via delle Ruote: due persone avevano accerchiato un 22enne con l’intento di sottrargli lo smartphone. Intento fallito grazie all’intervento di un passante, che si è posto in difesa del 22enne.

La vittima era riuscita anche a recuperare il telefonino, “mollato“ dai due mentre si allontanavano. Così, dopo il tentato furto della bici, il minorenne è stato deferito anche per l’episodio di via delle Ruote.

Ma il 16enne è incappato nuovamente in un controllo di polizia, la sera in via Pagnini. A chiedere l’intervento delle volanti è stato un altro 16enne, che agli operatori ha riferito di essere stato avvicinato da un giovane che gli aveva chiesto in prestito il telefono per fare una telefonata. Al suo rifiuto, questi lo ha minacciato, dicendo di essere in possesso di un coltello.

A questo punto, terrorizzato, ha consegnato lo smartphone. In via Sighele, le volanti hanno intercettato un minore: lo stesso fermato nel pomeriggio per il furto della bici e sospettato di aver tentato la rapina di via delle Ruote. In tasca aveva lo smartphone del coetaneo e altri due dispositivi. Il giovane è stato “solo“ denunciato perché, trascorso il periodo della flagranza, la procura dei minori non ha ravvisato il pericolo di fuga.

ste.bro.