La polizia in azione
Firenze, 11 giugno 2016 - La polizia di Firenze ha arrestato due italiani con l'accusa di rapina a mano armata e sequestro di persona commessi all'interno di un supermercato fiorentino.
L'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Gip del Tribunale di Firenze, su richiesta della Procura.
I due arrestati sono due italiani di 39 e 35 anni, ritenuti responsabili della rapina del 7 giugno 2014 alla Coop di via Carlo del Prete. La sera del 7 giugno 2014 i due rapinatori, dopo essersi introdotti nel centro commerciale pochi minuti prima della chiusura, armati di pistola, minacciarono una guardia giurata e con del nastro adesivo la legarono a polsi e caviglie.
Raggiunti gli uffici, rinchiusero in una stanza due dipendenti, costringendo una terza ad aprire la cassaforte. Subito dopo scapparono con un bottino di circa 30mila euro.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Firenze, si sono focalizzate sul modus operandi adottato dai rapinatori e su alcuni particolari emersi dalla visione delle registrazioni dei circuiti di videosorveglianza cittadini e interni al centro commerciale. Una capillare analisi dei filmati da parte degli uomini della sezione antirapina della Mobile ha consentito di ricostruire che gli autori del delitto hanno raggiunto la Coop a bordo di un furgone bianco, guidato da un complice, per poi scappare con il bottino a bordo di uno scooter ritrovato poco distante dal centro commerciale e ovviamente rubato.
C'è anche un terzo complice attualmente in carcere perché condannato per altre rapine commesse in alcuni negozi lo scorso anno.