REDAZIONE FIRENZE

E’ finito il rave abusivo a Palazzuolo sul Senio. I partecipanti sono stati allontanati

Diverse persone si erano radunate in una ex cava in zona Badia di Susinana. Tensione per i controlli, ma non si segnalano feriti

Il rave a Palazzuolo

Il rave a Palazzuolo

Palazzuolo sul Senio (Firenze), 10 marzo 2025 – Si è concluso con l’allontanamento di tutti i partecipanti il rave abusivo alla cava in zona Badia di Susinana, nel territorio di Palazzuolo sul Senio. Diverse persone avevano cominciato a radunarsi nella mattinata di sabato 8 marzo, destando grande preoccupazione tra gli amministratori locali e tra le autorità.

A dare la comunicazione della fine del rave e dello sgombero dei partecipanti è stato il sindaco di Palazzuolo, Marco Bottino. “Ho avuto notizia della sua organizzazione sabato mattina da una telefonata della Prefetto Ferrandino. Una volta individuato con certezza il luogo – ha scritto sui social – i carabinieri hanno istituito un posto di blocco sulla strada che porta a Salecchio, impedendo l’accesso alle autovetture e identificando le auto che provenivano da luogo del rave”.

Nonostante questo, fa sapere ancora il sindaco, centinaia di persone si sono avventurate per chilometri nei boschi allo scopo di raggiungere il luogo dell’evento, con il rischio di perdersi in una notte dove la temperatura ha toccato lo 0 termico. L’operazione di identificazione dei partecipanti è scattata ieri mattina, domenica 9 marzo, grazie all’intervento della Digos. I partecipanti, nel giro di qualche ora, sono stati tutti allontanati.

Qualche momento di tensione quando gli ultimi reduci del rave hanno circondato l’auto dei carabinieri, rifiutando la perquisizione, ma tutto si è risolto per il meglio. “Da amministratore – conclude Bottino – rifletto sui costi sociali di un evento come questo, con il coinvolgimento di decine fra Carabinieri e Polizia, i servizi di pronto soccorso allertati dai partecipanti, compreso il malore di uno di loro che ha richiesto la presenza dell’elisoccorso”. Il ragazzo, che aveva perso i sensi per l’abuso di stupefacenti, è però scappato una volta che gli operatori del 118 lo hanno rianimato.