FIRENZE
Ha percepito dal 2019 al 2023 il reddito di cittadinanza. Ma, nonostante vivesse nel campo nomadi dell’Olmatello, aveva accumulato investimenti per circa 50mila euro.
Una ricchezza incompatibile con la concessione del sussidio, ma che la donna aveva nascosto allo Stato. Non è riuscita però a nasconderla alla guardia di finanza, che nei giorni scorsi, ha eseguito un provvedimento di sequestro della somma di 27mila euro, ovvero l’equivalente di quanto incassato in questi mesi.
Secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini delle fiamme gialle, coordinate dalla procura fiorentina, la donna, 64 anni, ha fornito dichiarazioni false in merito al proprio patrimonio mobiliare ai fini Isee, omettendo di segnalare la titolarità di polizze vita a lei intestate.
Tali polizze, alimentate con piccoli ma continui versamenti di denaro, i cui premi assicurativi hanno raggiunto quasi 50mila euro, risultavano incompatibili con i requisiti richiesti per l’ottenimento del beneficio.
La donna è stata denunciata per i reati di omissione e falsità nelle dichiarazioni e, contestualmente, è stata segnalata all’Inps per la revoca immediata del beneficio. Dalla consultazione dell’Anagrafe dei Rapporti Finanziari, eseguita su disposizione della Procura, è emerso che la 64enne è intestataria di diversi conti correnti, alcuni dei quali con la disponibilità di svariate somme di denaro su cui aveva fatto confluire il denaro della polizze, smobilizzato forse perché aveva aveva intuito il “pericolo“.
Ma prima che potesse prelevare, i finanzieri hanno richiesto e ottenuto un decreto di sequestro preventivo. L’esecuzione del provvedimento tempestivamente emesso dal gip, spiega un comunicato della guardia di finanza, ha consentito il sequestro della somma di 27mila euro nella disponibilità dell’indagata, così garantendo il recupero integrale delle provvidenze indebitamente percepite.
ste.bro.