
Con la nuova delibera si arriva a quasi 2.100 bus messi su tutta la durata della concessione ad At, prorogata di un anno
Lo stanziamento di 30 milioni di euro in due anni a sostegno del trasporto pubblico su gomma, ma anche l’aumento di un anno della concessione ad Autolinee Toscana e l’acquisto, con risorse Pnrr, di una parte dei bus che avrebbero dovuto essere acquisiti in autofinanziamento. Sono i punti centrali dell’accordo fra Regione e Autolinee Toscane per far fronte al disequilibrio del Piano economico finanziario di At, stimato in circa 310 milioni di euro (anche se l’azienda aveva precedentemente parlato di 462 milioni) e motivato principalmente con i minori introiti della pandemia e i rincari legati alla situazione internazionale. "La Regione ha deciso di stanziare 30 milioni senza aumentare le tariffe e senza ridurre i servizi" ha detto il governatore Eugenio Giani. La manovra poggia su 25 milioni dal Por Fesr per l’acquisto di 50 bus elettrici in aggiunta ai fondi statali già assegnati, l’estensione della concessione di un anno (in modo da diluire gli investimenti); l’attribuzione di un corrispettivo integrativo di 17 milioni nel 2025 e 13 nel 2026, riducendo l’autofinanziamento del gestore e compensando i maggiori costi di manutenzione.
"Non c’è stata alcuna riduzione dei servizi - ha dichiarato Stefano Baccelli, assessore regionale alla mobilità -. Il trasporto pubblico regionale continua a coprire 103 milioni di km all’anno. E andiamo avanti col rinnovo della flotta anche grazie a fondi Pnrr e risorse statali. Il parco autobus si rinnoverà con oltre duemila mezzi, di cui più di 600 già in funzione, con un miglioramento evidente della qualità del trasporto. È stato quindi trovato un equilibrio che tutela sia i cittadini sia la sostenibilità del sistema, senza pesare sulle tariffe o ridurre i servizi".
A oggi sono stati acquistati 664 nuovi bus, di cui 253 con risorse pubbliche e 411 in autofinanziamento. Con la nuova delibera sono previsti 844 bus in autofinanziamento e 592 bus con risorse pubbliche (statali e comunitarie), per arrivare a quasi 2.100 messi su tutta la durata della concessione, prorogata di un anno. Sempre ieri, la Regione ha presentato il finanziamento di una serie di parcheggi: 26,4 milioni di euro per 23 Comuni toscani risultati vincitori dell’apposito bando.