CLAUDIO
Cronaca

Rendite catastali. Aumenti in vista. Cosa cambia

Il Governo prevede l'aumento della rendita catastale per gli immobili con superbonus. Chi non aggiorna i dati potrebbe subire interventi dell'Agenzia delle Entrate. La legge di bilancio 2024 aveva già previsto questa misura. Si attendono ulteriori dettagli dalla prossima legge di bilancio.

Miceli

Nei giorni scorsi è stata anticipata la volontà del Governo di aumentare la rendita catastale per gli immobili agevolati con superbonus. In dettaglio, come specificato anche dal comunicato stampa del Mef, nel Piano strutturale di bilancio è previsto l’aggiornamento degli archivi catastali con la previsione che chi ha usufruito del Superbonus 110 è tenuto ad aggiornare i dati. Pertanto chi non ha già provveduto in base alla norma suddetta, a seguito di controlli, dovrà provvedere all’aggiornamento. Qualora il contribuente sollecitato non provvederà all’adeguamento delle rendita, l’Agenzia si avvarrà di interventi in surroga per aggiornare le rendite. Qualora il proprio immobile subisca un incremento di valore in linea generale, si dovranno pagare più tasse, quali ad esempio l’Imu, tramite l’incremento della rendita catastale. Occorre specificare però che la regola dell’aumento delle rendite esiste già e la legge di bilancio 2024 aveva previsto un obbligo per gli immobili agevolati con il superbonus. Secondo la norma già in vigore, l’Agenzia delle Entrate, per gli immobili sui quali è stato ottenuto il superbonus, deve verificare “se sia stata presentata” la dichiarazione di variazione catastale, “anche ai fini degli eventuali effetti sulla rendita dell’immobile presente in atti nel catasto dei fabbricati” e le verifiche sono effettuate in base a liste selettive. Però, occorre evidenziare che, molti lavori di superbonus oggi non comportano l’obbligo di effettuare la variazione della rendita. Tale obbligo vige solo quando venga aumentato il numero di vani, quando venga incrementata la volumetria, o anche quando in assenza delle modifiche enunciate, il valore dell’immobile è aumentato di almeno il 15%. Si attende pertanto la legge di bilancio per comprendere a pieno, cosa sarà introdotto in aggiunta. Le domande a: [email protected]