PAOLO CHIRICHIGNO
Cronaca

Renzi e la Fiorentina: "Comanda Commisso ma se cambia qualcosa pronto a darmi da fare"

La passione viola del senatore di Italia Viva: "Faccio il tifo per lui". E a proposito di eventuali cambiamenti nella società. "Disponibile a impegnarmi per contribuire a far vincere i viola".

Matteo Renzi

Matteo Renzi

Firenze, 4 giugno 2024 – Mare quasi calmo alla Fiorentina, ma moto ondoso in aumento. Prendiamo a prestito le frasi cult della meteorologia per cercare di capire cosa stia succedendo all’interno della società. Non abbiamo eccessive pretese, in queste ore ci sono novità in panchina e non disturbiamo i manovratori, ma certo l’intervento di ieri a "Toscana Tv" del senatore di Italia Viva Matteo Renzi ha risvegliato una certa curiosità sul futuro prossimo. Per prima cosa ha difeso la proprietà dopo i boatos di cessione della Fiorentina: "Penso che ci sia una mancanza di rispetto nei confronti di Commisso. La sua è una famiglia che ha le potenzialità per fare tanto e fare bene. Siamo rimasti colpiti dalla morte di Barone, ma quello che è certo è che la proprietà resta di Commisso e noi facciamo il tifo per lui".

Poi Renzi fa un allungo sulla fascia: "Se domani ci saranno dei cambiamenti sarà il proprietario della Fiorentina a doverlo dire. Io sono pronto a fare tutto quello che serve per far vincere la Fiorentina". Come dire: ora è tutto tranquillo e definito, ma se in futuro lo scenario dovesse cambiare potete contare su di me. Dopo le indiscrezioni del passato sull’interesse dall’Arabia Saudita del Fondo Pif (Public Investment Fund), puntualmente smentite in ogni angolo del globo terracqueo, una specie di rassicurazione a lungo termine. Certo, se la politica è l’arte del possibile, il mondo dei fondi che ruota attorno al pallone non è da meno, e quello che oggi sembra fantasia, domani o dopodomani diventa realtà. Nessuno, poi, finga stupore.