La sosta per i residenti cambia colore, il nuovo è il giallo, in altre strade. Il passaggio del colore dei parcheggi sta avanzando per adeguarsi alle disposizioni 2021 del Codice della strada. Ora a cambiare tinta è l’Isolotto, tra via Andreotti e via Torcicoda. Il giallo sta a identificare ‘riservato’ a una certa categoria. Di quale si tratti, è specificato nella segnaletica di accompagnamento. Quindi i posteggi per residenti, a regime, saranno identificati dalle strisce gialle, quelle bianche invece resteranno per i posti a libera sosta ed i parcheggi a pagamento rimarranno blu.
"Con le strisce gialle diventa più chiaro anche per i non fiorentini che i posteggi sono riservati. È una misura a tutela della residenza", spiega l’assessore alla mobilità, Andrea Giorgio. Una questione d’abitudine, certo, ma all’inizio qualche disagio il cambio di colore è destinato a crearlo. Lo dicono anche i cittadini. A Rifredi i residenti sono ormai abituati poiché la Zcs5 è stata la prima interessata dal cambio ("Nella zona tra via Locchi e via Caldieri e tra via Giuliani e via delle Panche, dove da due anni si è estesa la Zcs, abbiamo fatto le strisce gialle, così come in via Lorenzo il Magnifico", spiega il presidente di Quartiere Filippo Ferraro), all’Isolotto invece i dubbi sono già tanti. "Queste strisce gialle confondono la gente e non ci si capisce più nulla – commenta Marco Luca –. Lo stesso vale per i bidoni: quelli della plastica prima erano gialli e ora sono blu".
"Ci siamo arrivati da soli a capire – dicono Egidio Marticchi ed i suoi clienti – Certo, il nuovo colore può generare confusione negli anziani. Per noi il giallo finora voleva dire ‘provvisorio’ o ‘disabili’. Ci dovrebbe essere una campagna d’informazione". Lo sottolinea anche Concetta Erbabianca: "Nessuno ci ha informato e c’è confusione". Un cambio non proprio immediato anche per Giada Stimoli: "Credevamo che gli stalli fossero per vecioli autorizzati particolari, ora invece si scopre che sono per i residenti. Era più semplice prima, bastava il colpo d’occhio, invece adesso bisogna verificare il cartello". Si possono anche creare situazioni particolari che aumentano la confusione, sottolinea Gerardo Russomanno: "Qui abbiamo tre parcheggi gialli, il primo riservato ai disabili, il secondo per carico merci, il terzo per i residenti". Ma c’è anche chi accoglie di buon grado la novità: "Ci si abitua veloce – afferma Loredana Cambini –. È bene che sia tutto uniformato al resto d’Italia. Magari sulla cartellonistica bisogna essere più chiari".
Carlo Casini