PIER FRANCESCO NESTI
Cronaca

Residenti in rivolta contro il padel: "Troppo rumore, siamo esasperati"

Dagli abitanti di via Baracca una petizione in Comune: "Partite fino a tarda notte e problema di posti auto"

Il campo da padel all’interno del circolo Arci Dino Manetti è finito nel mirino dei residenti che protestano per i rumori fino a tarda sera

Il campo da padel all’interno del circolo Arci Dino Manetti è finito nel mirino dei residenti che protestano per i rumori fino a tarda sera

"Troppo rumore dai campi di padel, non riusciamo a dormire". E’ la protesta di un gruppo di cittadini che vivono nella zona del Gorinello, in via Baracca, nei pressi del circolo Arci Dino Manetti. All’interno della struttura, infatti, la scorsa estate sono stati inaugurati 5 campi da padel, con partite e orari che, a detta dei residenti, tutti i giorni si protraggono fino a tarda sera. "Il rumore provocato non è tollerabile, specie in estate quando si possono tenere le finestre aperte più a lungo e, a parte il rumore provocato dalla pallina che rimbalza sul plexiglass, ci sono anche le urla e gli schiamazzi di chi gioca. Senza contare che spesso le partite si sono protratte oltre la mezzanotte rendendo impossibile il riposo di chi il mattino dopo è costretto ad alzarsi presto". Da qui una raccolta firme, già presentata in Comune, perché, aggiungono, "nonostante varie segnalazioni, da agosto a oggi non è cambiato nulla".

Un altro problema è legato alla questione parcheggi: "Il circolo non è dotato di spazi dedicati ai propri frequentatori e i pochi posti disponibili lungo la strada sono sempre occupati da avventori e giocatori con non poche difficoltà per chi vive qui". Della questione qualche settimana fa si è occupata anche la politica con un’interrogazione di Paolo Gandola, capogruppo delle liste di centrodestra. "Come proprietari della struttura – ha replicato Giorgia Salvatori, presidente del circolo - più volte ci siamo incontrati con i gestori dei campi ribadendo quali sono gli orari da rispettare e quale è il regolamento del Comune. La questione dei parcheggi invece è reale: accanto al circolo c’è un terreno che, da Piano strutturale, è destinato a questa funzione e più volte ho illustrato all’amministrazione le idee che abbiamo per sviluppare un ragionamento insieme a loro".